Coronavirus Milano, allarme epidemia tra i detenuti: «Bloccate gli ordini di carcerazione»

Corriere della Sera INTERNO

Bollate — indica ad esempio Di Rosa — fa sapere che in un solo giorno gli sono arrivati 6 nuovi condannati definitivi arrestati in esecuzione di recenti ordini di carcerazione a pene non altissime e per reati molto risalenti nel tempo, «i quali devono essere poi necessariamente posti in isolamento», con sempre maggiore «difficoltà delle strutture di sostenere tale situazione aggravata da recenti sfollamenti» (cioè dai trasferimenti da altri istituti in un quotidiano gioco dell’oca per mantenere l’«acqua» all’orlo della «pentola», ndr). (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Alcuni parenti dei detenuti sarebbero intenzionati a raggiungere l’istituto penitenziario di Secondigliano per supportare anche all’esterno del carcere la rivolta dei loro congiunti dando luogo ad una protesta civile. (Napolitan.it)

Oggi – chiosa il Sindacato – ad un detenuto di origine balcanica è stata “strappata” la possibilità di venire in possesso di un mini cellulare ricevuto mediante una spedizione postale. (Livorno Press)

A Secondigliano si è registrata una sola situazione di un detenuto con febbre alta per il quale è stato attivato il protocollo interno precauzionale». «Lo stesso detenuto già oggi non aveva più la febbre e ha potuto anche contattare la famiglia», fa sapere Fullone, che aggiunge: «verrà comunque eseguito l'iter previsto a tutela di tutti i detenuti e del personale che vi opera». (Il Mattino)

Gli ultimi due ordini saranno eseguiti a breve.Su ciascuna macchina, in grado di assicurare la produzione di 50mila pezzi al giorno, lavoreranno 40 detenuti distribuiti in quattro turni da sei ore ciascuno. (Rai News)

In un mese abbiamo diritto ad 8 colloqui, ne abbiamo fatto uno visivo per 40 minuti e uno recente dopo 20 giorni. E allora perché non far uscire i detenuti che possono farlo? (AnconaToday)

Secondo quanto si apprende dai familiari, i due detenuti, nei giorni scorsi, avrebbero manifestato i sintomi tipici del contagio da coronavirus e per questo spostati in infermeria. (Napolitan.it)