De Siervo: «L'asta per i diritti cambierà equilibri della pay tv

Calcio e Finanza SPORT

Il giorno dopo il commissariamento della Lega esce su Repubblica un audio che era stato tenuto in un cassetto per due mesi.

Luigi De Siervo, a.d.

E invece si fa uscire un audio che con lettere anonime è girato per due mesi nella pancia della Figc», prosegue l’a.d.

De Siervo vede come «evidente il tentativo di destabilizzare in vista di un’asta che cambierà gli equilibri della pay tv in Italia nei prossimi anni. (Calcio e Finanza)

La notizia riportata su altri media

Perché se ne sta parlando troppo, gli episodi sono stati raccontati anche dal New York Times. La FIGC sta valutando l’ipotesi di aprire un fascicolo, ma De Siervo a La Repubblica ha confessato l’autenticità dell’intercettazione: “Nell’audio si sente solo una frazione del ragionamento. (CalcioNapoli1926.it)

E si partiva dal presupposto che noi non siamo giornalisti che dobbiamo scovare le notizie, noi produciamo uno spettacolo e lo valorizziamo. Come riporta La Repubblica, però, in un audio rubato durante un consiglio di Lega il 23 settembre, si sente l’amministratore delegato Luigi De Siervo suggerire di spegnere i microfoni nelle curve, in modo tale che non siano udibili i “buu” razzisti. (RomaNews)

Capita spesso infatti che da casa si sentano dettagli che allo stadio nemmeno si percepiscono". Noi stavamo ragionando di come le riprese tv possono raccontare al meglio la bellezza del calcio. (Fantacalcio.it)

Perciò De Siervo prenderà le misure necessarie: «Ho dato mandato al professor Lonato di depositare querela per illegittima diffusione dell’audio. De Siervo ricorda il momento storico in cui avvenne il consiglio. (Corriere della Sera)

- MILANO, 04 DIC - ''Nessun complotto. Questa è una porcheria assoluta, un tentativo goffo di mettere in difficoltà me non in quanto persona fisica ma in quanto ad della Lega Calcio'': l'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo torna a parlare, a Radio Capital, dell'audio registrato durante il consiglio di Lega. (Milan News)

Cerchiamo di lavorare da anni provando a non inquadrare le zone violente, non possiamo inquadrare striscioni violenti. Dobbiamo evitare di farci male da soli, questo era il messaggio. (TUTTO mercato WEB)