La "rivoluzione dei vaccini" si chiama CureVac, si può conservare a temperatura ambiente. L'Aifa: "Siamo a buon punto"

FoggiaToday ECONOMIA

E’ stata proposta su loro richiesta la valutazione della qualità manufatturiera per fine maggio, primi di giugno.

Questo il commento a Cusano Italia Tv dell’immunologo Guido Forni sul vaccino anticovid di CureVac. Sul vaccino Curevac “siamo a buon punto, per non dire ottimo.

“Si può conservare a temperatura ambiente e non dovrebbe avere effetti collaterali, se tutto va bene questo vaccino sarà la rivoluzione dei vaccini”. (FoggiaToday)

Ne parlano anche altre testate

Lo dice il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) Nicola Magrini, intervistato a '24 Mattino' su Radio 24. E sulla raccomandazione del vaccino Johnson & Johnson agli over 60 in Italia: "E' quasi un obbligo, poi rivaluteremo l'età". (Adnkronos)

Intervenuto ai microfoni di ’24 Mattino’ su ‘Radio24’, Nicola Magrini ha detto: “Siamo a un ottimo punto e pensiamo per fine maggio, massimo inizio giugno, di vederlo registrato in Europa”. (Virgilio Notizie)

«Siamo a un ottimo punto» ha detto Magrini ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24, «e pensiamo per fine maggio, massimo inizio giugno, di vederlo registrato in Europa». Presto potrebbe esserci un vaccino a mRNA europeo, alternativo a Pfizer e Moderna. (La Stampa)

La tecnologia del vaccino. I vaccini messi a punto contro il Sars-CoV-2, per dire in sintesi, utilizzano due tecnologie: a mRna oppure a vettore virale. Tuttavia la sterzata della Ue per privilegiare in futuro vaccini a mRna potrebbe tradursi in un impegno a produrre in Italia un vaccino con questa tecnologia (GQ Italia)

L’immunologo. “Se arrivasse nel giro di poche settimane e funzionasse un vaccino europeo a mRna, sarebbe fantastico, sarebbe la soluzione”. “E’ una ditta tedesca finanziata dall’Europa – ha ricordato – che ha una tecnologia più avanzata rispetto a Pfizer e Moderna. (QuiFinanza)

A risolvere molti dei problemi attuali, ha aggiunto Forni, potrebbe essere il vaccino Curevac di prossima approvazione. Quindi – ha osservato il dg dell’Aifa – i tempi sono questi ed è verosimile che in giugno il dossier sia completo e quindi valutato» (TerzoBinario.it)