TIP sogna di fondare con Giorgio Armani il polo italiano del lusso

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TIP, ha precisato il fondatore, non è in trattative con Armani: siamo ancora al livello delle ambizioni.

Il fondatore di Tamburi Investment Partners conta di poter coinvolgere altri big dell’alta moda nostrana per animare (finalmente) una conglomerata del made in Italy.

Foto da TIP e account FB di Armani. Leggi anche:

Insomma, stiamo parlando di fondare con Giorgio Armani il polo italiano del lusso. (laconceria.it)

Ne parlano anche altre testate

È dunque un “classico progressivo”, come spiega Armani dopo lo show, quello giusto per i giovani uomini di oggi. Alla fine della sfilata appare la scritta “I am saying yes to recycling”, riportata anche su alcuni dei 18 capi in bianco e nero e in tessuti recuperati che chiudono lo show. (Il Sole 24 ORE)

Un modo inedito che sa perfino raccontare un nuovo erotismo naturale, molto poco voyeristico e assolutamente non ammiccante». - Ha spiegato Alessandro Dell'Acqua quando ha raccontato la collezione Fall Winter 2020 di N. (L'Officiel - Italy)

«Occorre molto coraggio oggi per proporre il classico» dice Armani che il classico lo stravolge nei tessuti del classico check che rivisita riguardandoli attraverso una lente di ingrandimento che ingigantisce il piede de poule, lo spigato, il principe di Galles. (Milanoevents.it)

La soluzione di Armani passa attraverso la lente di ingrandimento che esaspera la trama dei capisaldi maschili come Chevron, resche, diagonali, Galles, gessati, pied de poule. È dunque un "classico progressivo", come spiega Armani dopo lo show, quello giusto per i giovani uomini di oggi. (MYmovies.it)

La maison propone nuovi tessuti, funzionalità e performance, per un’idea di sartorialità classica atemporale, destinata a durare. E dopo l’addio alle pellicce che già lo rese precursore del dibattito sulla moda etica nel 2016, Giorgio Armani torna a schierarsi nuovamente a sostegno del Pianeta. (ItalyNews.it)

Proporzioni e volumi vengono esasperati, in un dialogo costante tra sportswear e un nuovo classico rivisitato. Sulla passerella di Emporio la tradizione è rivisitata e riadattata e si traduce nelle giacche e nei cappotti con sottocolli di velluto, fustagno e panno. (Adnkronos)