Caso Gregoretti, Lamorgese e Di Maio sentiti come testimoni dal gup

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Di Maio ha detto che venivano a conoscenza dell’avvenuto ordine di sbarco attraverso i tweet di Salvini”, spiega l’avvocata Daniele Ciancimino di Legambiente.

Prima di entrare in aula era stato l’avvocato Giuliano a chiedere “sobrietà” al capo dell’ufficio gip del tribunale di Catania

Decidevamo insieme e festeggiavamo insieme”, spiega Salvini al termine dell’udienza lasciando trapelare soddisfazione dalle parole dei nuovi colleghi di maggioranza nel governo Draghi. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

La discussione sulla fiducia al Governo Draghi ha evidentemente reso necessaria una precisazione delle posizioni, rendendo necessario pubblicare molti più contenuti rispetto al passato, per spiegare al proprio elettorato le scelte compiute (AGI - Agenzia Italia)

E’ la chiave di lettura di Matteo Salvini della quarta udienza dell’udienza preliminare per la sua richiesta di rinvio a giudizio per sequestro di persona per il ritardo nello sbarco dei migranti su nave Gregoretti nel luglio del 2019 ad Augusta (Siracusa). (La Sicilia)

“Ho sentito una ricostruzione coerente e corretta dei fatti: quello che facevamo, lo decidevamo e lo festeggiavamo insieme col merito di avere svegliato l’Europa”, ha affermato il leader della Lega, anche se Di Maio ha ricordato che la responsabilità delle decisioni amministrative spettavano all’allora ministro dell’Interno e che il “M5s ha sensibilità diverse da quelle della Lega” sul tema. (LA NOTIZIA)

Le dichiarazioni di Di Maio ribadiscono il perimetro di una volontà politica condivisa nel governo e, dunque, non sindacabile dall’autorità giudiziaria. I fatti contestati risalgono all’estate del 2019, quando il titolare del Viminale negò lo sbarco dei migranti, ospitati dalla nave della Guardia Costiera Gregoretti, nel rispetto della legge allora vigente. (Nicola Porro)

Governo Draghi, Salvini vuole i fedelissimi al Viminale Sorrisi di circostanza e saluti a distanza tra ministri vecchi e nuovi, Salvini sul banco degli imputati, Luciana Lamorgese e Luigi Di Maio sulla sedia dei testimoni. (la Repubblica)

Tutti pontificano, tutti chiacchierano, ma in aula bunker dove ci sono i processi di mafia c'è Matteo Salvini da imputato Per Matteo Salvini i due ministri hanno confermato "una continuità e una condivisione nell'azione di governo". (Yahoo Notizie)