Pelosi a Taiwan, gli Usa si preparano: «Siamo pronti a qualsiasi cosa faccia Pechino»
Pelosi, ha espresso supporto a Taiwan, senza però menzionare la Cina: «La visita della nostra delegazione a Taiwan onora l’incrollabile impegno dell’America nel sostenere la vivace democrazia taiwanese.
Essere solidali con i 23 milioni di taiwanesi è più importante che mai, ora che il mondo deve fare una scelta tra democrazia e autocrazia»
Sono queste le parole della portavoce della casa bianca Karine Jean-Pierre alla stampa. (Open)
La notizia riportata su altre testate
I media di Pechino ricordano che si tratta «di manovre militari e d’addestramento su vasta scala». I ministri, in una dichiarazione congiunta, hanno affermato che la situazione «potrebbe destabilizzare la regione. (Open)
L'esercito in strada. Il filmato mostra l'esercito cinese che trasporta carri armati anfibi 63A e altri veicoli militari che attraversano il ponte sul mare di Xiazhang nella città di Xiamen, provincia del Fujian pochi chilometri dall'isola taiwanese di Kinmen subito dopo la partenza di Nacy Pelosi da Taipei. (Repubblica TV)
L'ANALISI Nancy Pelosi nella storia, atterra a Taipei (contro Biden): politica. LA CRISI DIPLOMATICA Taiwan, Nancy Pelosi arrivata in Corea del Sud. (ilmattino.it)
Durante il suo soggiorno, Pelosi ha incontrato il presidente Tsai Ing-wen e altri politici, nonché attivisti per i diritti umani, prima di volare in Corea del Sud mercoledì pomeriggio. Roma, 4 ago. (LaPresse)
Il Taiwan News, per esempio, parla già di una mobilitazione della Uss Ronald Reagan nelle acque del sud-est dell’isola di Formosa, in risposta alle esercitazioni di Pechino. VIDEO: Chinese military helicopters fly past Pingtan island, one of mainland China’s closest points to Taiwan, in Fujian province on Thursday. (Nicola Porro)
Taiwan Semiconductor è già avanti nella tabella di marcia, dato che sta attualmente costruendo uno stabilimento in Arizona, che dovrebbe iniziare la produzione nel 2024. In primis, con il presidente di Taiwan Semiconductor, Mark Liu, ha discusso del Chips and Science Act, un provvedimento legislativo statunitense da 280 miliardi di dollari, che include 52 miliardi di dollari a sostegno proprio dell'industria dei semiconduttori. (Milano Finanza)
