Moviola Lazio Genoa: l'episodio chiave del match
Dirige la sfida l’arbitro Giacomelli.
79′ RIGORE PER IL GENOA- Ingenuità di Cataldi, che interviene in maniera scomposta su Badelj: Giacomelli indica il dischetto
L’EPISODIO CHIAVE DEL MATCH. 41′ RIGORE LAZIO – Radovanovic atterra Immobile: per Giacomelli è rigore.
Il difensore del Genoa si prende anche il giallo, in quanto sbilancia nettamente il biancoceleste.
L’episodio chiave del match valido per la 34ª giornata di Serie A 2020/21: moviola Lazio Genoa. (Lazio News 24)
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Ma la riprova ovviamente nessuno ce l'ha.Ciò che è reale è cheNon per meriti propri, almeno questa volta. Forse il Grifone sarebbe riuscito a racimolare qualche fiore prezioso anche nel verde prato della Capitale. (Calciomercato.com)
La Lazio ha pubblicato sui social il video dell’esultanza di Correa al primo gol contro il Genoa, scherzando sulla rete dell’argentino. In questo match si è distinto ancora una volta Joaquin Correa, autore di una doppietta e di un’altra prestazione di alto livello. (Lazio News 24)
Il secondo gol di Immobile su rigore sul finire del primo tempo, condito da altro errore di marcamento di Radovanovic, è stata una sassata dura da digerire nell’intervallo. Apprensione in vista di un’altra partita alle 12.30 (chissà perché solo il Genoa spesso a mezzogiorno). (Buon Calcio a Tutti)
DEDICA SPECIALE – «È sempre speciale segnare un gol e lo è ancora di più se lo posso dedicare ad una delle persone più importanti per me, la miglior madre che Martina e Lucas possano avere! Buona festa della mamma Patricia», queste le parole apparse sul suo profilo Instagram (Lazio News 24)
Radovanovic 4 - Primo tempo disastroso: prima “regala” sfortunatamente il gol a Correa, poi stende Immobile e concede il penalty Buone risposte nella ripresa, quando si fa rispettare di testa, ma non riesce a tenere il reparto unito nel convulso finale. (TUTTO mercato WEB)
La Lazio ha pubblicato sui propri canali social il video dell'esultanza dell'argentino. In sottofondo si sente Immobile che rincorre il compagno e scherzosamente gli dice: "Daje Tucu, che culo". (La Lazio Siamo Noi)
