‘Bruciare’ i tre quarti del capitale in pochi mesi: il caso dei bond turchi

Investire Oggi ECONOMIA

Immaginiamo di avere acquistato all’inizio di quest’anno bond turchi a 10 anni, scadenza 13 novembre 2030 e cedola 11,70% (ISIN: TR131130T14).

Bond turchi, rendimenti e spread altissimi. Il problema consiste nell’assenza di un “floor” a cui tendere, secondo gli analisti.

La scadenza a 10 anni ieri superava il 21,35%.

In questo quadro, i bond turchi non riescono a mostrarsi anche solo minimamente appetibili pur con rendimenti sopra il 20%

Allora, il titolo esibiva una quotazione di 96 centesimi, mentre ieri mediamente risultava sprofondato in area 65 centesimi. (Investire Oggi)

Su altre testate

La Banca centrale ha detto martedì che potrebbe farlo solo in determinate condizioni di «eccessiva volatilità». Lo ha dichiarato lo stesso presidente, in un videomessaggio trasmesso in occasione del vertice Turchia 2023 organizzato da Turkuvaz Media (Domani)

Da inizio anno ha perso il 42% del valore. E la crescita economica per il 2021 sarebbe inferiore solo all’India fra le nazioni del G20 con un deciso +9% (Corrispondenza romana)

Secondo il Fondo monetario internazionale l’economia turca quest’anno crescerà del 9 per cento, ma il dato va confrontato con inflazione e svalutazione. La tempesta della lira turca in realtà è iniziata dal 2010, con una punta acuta nel 2018 (L'Opinione)

E così, appunto, ha fatto per qualche giorno Apple. Anche l'Apple Store può essere indicatore di una situazione politico-economica ai limiti del collasso. (HDblog)

“Lascia tutto e vieni in piazza!”. (Il Fatto Quotidiano)

Affinché una valuta rimanga stabile, è importante che i detentori e gli investitori abbiano fiducia nella banca centrale. La lira turca è in caduta libera. È relativamente facile spiegare perché la lira turca è crollata di oltre il 40% quest’anno e di oltre il 300% negli ultimi 15 anni. (Invezz)