Rai, caso Scurati: sindacati in piazza a Napoli con «Largo alla Costituzione» e il monologo “censurato”

ilmattino.it INTERNO

Cgil e Anpi saranno in piazza il 25 aprile per «Largo alla Costituzione», lettura collettiva degli articoli della Costituzione per celebrare l'anniversario della Liberazione. L'appuntamento è per giovedì 25 aprile, alle 9:30 in Largo Berlinguer. A leggere gli articoli della Costituzione saranno lavoratrici, lavoratori, studenti, esponenti della politica, della cultura e dell'associazionismo. E dopo la censura in Rai, verrà letto in pubblico il monologo dello scrittore Antonio Scurati e saranno distribuite copie della Costituzione, stampate in un'edizione limitata per celebrare i 130 della Camera del lavoro metropolitana di Napoli (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

Il direttore generale parla di "ennesimo attacco strumentale al servizio pubblico" e di "notizie inverosimili e ricostruzioni surreali". I vertici dell’azienda l’8 maggio in commissione Vigilanza, ma la presidente Floridia precisa: "Si tratta di un'audizione programmata da tempo". (Sky Tg24 )

Basta con le aggressioni. E non è cosa consueta. (Corriere Roma)

È in atto un’istruttoria per verificare se ci siano stati errori relativi alla mancata partecipazione dello scrittore Scurati alla trasmissione ‘Che sarà’ di Serena Bortone, partecipazione che era prevista nel comunicato stampa ufficiale uscito la sera prima della puntata in questione”. (Primaonline)

Antonio Scurati, dal Premio Strega al monologo sul 25 Aprile – Ascolta

(Adnkronos) – Avrebbe dovuto tenere un monologo sul 25 Aprile nel corso della trasmissione di Serena Bortone ‘Che sarà’, in onda su Rai3. Ma qualcosa è andato storto. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Alla RAI sanno come trasformare, una Zucca e dei Topolini in una Carrozza con Cavalli, per permettere a Cenerentola di andare al grande ballo a Corte. CATANIA – Antonio Scurati non è Alekos Panagulis, ovviamente. (Livesicilia.it)

Dai profili ufficiali della festa di Fratelli d’Italia, le parole sul caso dello scrittore a cui è stato impedito di leggere un testo sulla Festa della Liberazione Di Redazione Politica (Corriere della Sera)