I grillini pronti a rinunciare alla riforma della prescrizione: obiettivo rimanere al Governo

La Prima Pagina INTERNO

I grillini hanno fatto di tutto pur di rimanere al Governo.

Ora pur di rimanere al loro posto sono pronti a mettere da parte le manette.

Poi hanno raggiunto un accordo per un nuovo Governo con il Pd di Nicola Zingaretti.

Anche perché “rifiuto di pensare che una maggioranza con M5s e Pd possa mettere in crisi un governo sulla prescrizione”.

“La riforma del processo non è solo mia, l’ho scritto a magistrati e avvocati. (La Prima Pagina)

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) - Con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede "ci siamo parlati oggi, abbiamo segnalato al ministro che avanzeremo una proposta" per superare l'impasse sulla prescrizione. "Se vogliamo andare avanti, siccome è giusto porsi il tema di come si evitano le prescrizioni, togliamo di mezzo questa roba - prosegue Orlando -. (Liberoquotidiano.it)

(Adnkronos) - Nella riforma del processo civile, approvata questa sera a Palazzo Chigi, "abbiamo eliminato il cosiddetto rito Fornero, che ha creato un gran caos nel sistema". Lo dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi. (La Sicilia)

“Non voglio rompere con nessuno o provocare una crisi di governo sulla prescrizione”, chiarisce il Guardasigilli che invita la maggioranza a “dialogare meglio su questi temi” senza però far rientrare dalla finestra con un altro nome la prescrizione. (Il Riformista)

Dunque, condanna gli imputati a alla pena del processo infinito. «Non si può rimanere sotto processo per un tempo indefinito, per lunghissimi anni - ha chiarito il segretario Nicola Zingaretti -. (ilGiornale.it)

Il capo del Movimento 5 Stelle è dunque in sintonia con il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede e anche con il premier Giuseppe Conte. E Bonafede, ministro della giustizia del Conte uno e due, ci va pesante proponendo una riforma con la quale la prescrizione viene di fatto abolita. (Avanti!)

L'eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione", fino alla digitalizzazione del sistema. L'obiettivo "è quello di dimezzare i tempi del processo" " ha detto ancora Bonafede. (Corriere della Sera)