Nomine Rai, dopo lo sgarbo sul Cda: Meloni rovescia il tavolo del centrodestra
Lo sgarro sulla Rai di Lega e Forza Italia, che hanno bocciato il candidato di Giorgia Meloni per il Consiglio di amministrazione della Rai, ha avuto due primi effetti.
Matteo Salvini, Silvio Berlusconi (via telefono), Antonio Tajani, Maurizio Lupi, loro sì, in prima fila
Il primo, plateale e simbolico: alla presentazione del candidato sindaco di Milano, Luca Bernardo, la leader di Fratelli d'Italia non c'era. (La Repubblica)
Su altri giornali
Siamo molto determinati”, ha aggiunto Gualtieri che ha promesso di ripulire la città appena insediato Così Roberto Gualtieri, candidato sindaco di Roma per il centrosinistra, parlando con i cronisti a margine della serata conclusiva della Festa de L’Unità di Roma a Testaccio. (LaPresse)
Leader, nessuno come Super Mario. Il borsino dei leader. Sul fronte dei leader Mario Draghi è saldamente il personaggio politico più apprezzato dagli italiani. Bene però anche il consenso personale di Giorgia Meloni che è al secondo posto nella graduatoria Monitor Italia sull’apprezzamento dei leader. (AlessioPorcu.it)
Sul palco per Fratelli d’Italia ci va Daniela Santanchè che non lesina attacchi interni alla coalizione durante il suo discorso di sostegno al candidato sindaco. Tiene ancora banco la vicenda legata alle nomine Rai, per cui la leader di Fratelli d’Italia ha promesso battaglia invocando addirittura l’intervento del Presidente della Repubblica. (neXt Quotidiano)
O il possibile candidato di Bologna, il civico Fabio Battistini, caldeggiato dalla Lega, in vantaggio sul senatore di Forza Italia Andrea Cangini Poi, nello specifico, il leader della Lega ha assicurato che "anche la vicenda Rai si chiuderà con soddisfazione per tutti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ieri a Latina ha presentato il suo libro "Io sono Giorgia", al campo Coni accolta da molti simpatizzanti. A proposito poi del candidato per le prossime elezioni a Latina ha precisato: "Siamo in tempo per mettere in campo un candidato spendibile per questa città. (LatinaToday)
Si tratta solo di cercare di prevedere su quale campo di gioco avverrà questa ennesima puntata della «conflittualità seriale» tra la leader della destra e Matteo Salvini. «Evidentemente stiamo dando fastidio» è stata l’acida dichiarazione di Giorgia Meloni (L'Eco di Bergamo)
