Maresca attacca il candidato giallo-rosso: «Manfredi è una minaccia» | il manifesto

Il Manifesto INTERNO

La bocciatura è stata frutto del ritardo di un minuto nel deposito delle liste.

Inoltre, a portare metà della documentazione sono stati collaboratori e non delegati che, per questo, non sono stati ammessi rendendo così

«Mi assumo la responsabilità di quanto accaduto, andiamo avanti»: il giorno dopo la decisione del Tar di bocciare 4 liste su 12 della coalizione che sostiene il candidato del centrodestra a sindaco di Napoli, Catello Maresca, è lo stesso pm in aspettativa a confermare il ricorso al Consiglio di Stato, almeno per le due civiche di sua diretta emanazione (Catello Maresca e Catello Maresca sindaco). (Il Manifesto)

Su altre testate

Riammessa, invece, la civica vicina al candidato sindaco Alessandra Clemente, anch'essa fermata nei giorni scorsi dalla Commissione prefettizia. Il candidato sindaco non misura le parole di fronte a questa sentenza. (ilGiornale.it)

Le sue stilettate contro l'ex ministro e rettore candidato con Pd e M5s sono state bersagliate dal centrosinistra: sono intervenuti a decine per definirlo aggressivo e violento nei toni. Ieri, però, la prima uscita di questa nuova versione di Maresca è stata un mezzo flop con portmanteau. (Fanpage.it)

«C'è tutto un mondo che si sta muovendo e sta cercando di avvicinare i nostri candidati, alle Municipalità, al consiglio comunale, cercando di accaparrarsi loro eventuali sostegni. Mi sembra di cattivo gusto, al di là di una pratica che avviene fuori tempo massimo e manifesta per chi lo fa un degrado politico e morale veramente da disprezzare che a me fa addirittura vomitare». (ilmattino.it)

Così non è […] Insieme a molti altri colleghi era stato escluso dalla graduatoria stilata da Arcelor Mittal, graduatoria che avrebbe dovuto rispettare precisi requisiti, l’anzianità e i carichi familiari. (Tarantini Time)

Perde pezzi la coalizione di centrodestra che alle elezioni comunali di Napoli sostiene la candidatura a sindaco di Catello Maresca: il Tar ha bocciato il ricorso della lista “Prima Napoli”, che rappresenta la Lega, e le due civiche “Catello Maresca” e “Catello Maresca sindaco”. (Virgilio Notizie)

Disastro centrodestra alle comunali di Napoli. Riammessa invece la civica Alessandra Clemente sindaco, legata all’essessora uscente dell’amministrazione de Magistris (Il Manifesto)