Covid, a che punto è la vaccinazione tra gli operatori sanitari: è vero che hanno già raggiunto l’imunizzazione?

La Stampa SALUTE

A fornire le risposte è stato un campione rappresentativo di 1.022 operatori sanitari, dei quali il 60,2% dirigenti medici, il 24,6 infermieri, il 6,3% specializzandi.

Una percentuale più alta di quell’abbondante 80% rilevato dalla struttura commissariale, spiegabile con il fatto che a rispondere alla survey sono stati soprattutto coloro che il vaccino lo avevano già fatto

Nell’attesa della conclusione della campagna però emerge come l’adesione di medici e infermieri sia massiccia e si attesti al 99%. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

“O si introducono elementi di aggiustamento del sistema a fasce oppure rischiamo di trovarci in ritardo con l’accelerazione del virus, con la variante inglese nelle prossime settimane ci aspettiamo un incremento importante dei casi. (L'HuffPost)

Sabato, infatti, sono stati sottoposti al vaccino di AstraZeneca i primi 267 operatori "under 55" delle scuole private sul territorio dell’Usl 3. Alla San Domenico Savio di Mestre a letto due insegnanti su tre. (La Nuova Venezia)

L’unica indicazione che ho dato è stata di fornire un’autodichiarazione, per certificare che il paziente faccia parte del personale scolastico, e lasciare il numero di telefono perché possano poi essere messi in lista" (Il Resto del Carlino)

"Di questo virus, sicuramente sappiamo che invade il cervello, una causa che definiamo diretta" ha spiegato ancora Priori lo ha avuto è più DISTRATTO e si DIMENTICA le cose. (iLMeteo.it)

Le reazioni avverse riferite alla seconda dose sono riportate come più lievi e meno frequenti rispetto a quelle correlate alla prima dose. (Radio Più)

Ad annunciarlo la vicepresidente e assessore al Welfare di Lombardia, Letizia Moratti, in una comunicazione al Consiglio Regionale a Palazzo Pirelli a Milano. (LaPresse)