Zona arancione rafforzata e rossa: la mappa Italia Covid oggi. Ecco tutte le micro zone

QUOTIDIANO.NET INTERNO

Zona arancione: cosa si può fare. Abruzzo. La regione si trova in zona arancione.

Micro zona rossa: per arginare i focolai sul nascere, le Regioni possono stabilire delle zone rosse all'interno dei propri territori.

Anche il comune di Torrice (Frosinone) da ieri è in micro zona rossa.

Zona bianca, gialla, arancione, arancione rinforzata, rossa e micro zona rossa.

La provincia di Perugia e il comune di San Venanzo (Terni) sono fino al 28 febbraio in una micro zona rossa

(QUOTIDIANO.NET)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma non solo, perché dalla fine del 2020 la crescita dei nuovi casi è aumentata di tre volte. E proprio la presenza della mutazione fa dire agli esperti che nelle ultime due settimane Brescia sia il sesto capoluogo a livello nazionale per numero di casi positivi rispetto alla popolazione residente. (QuiBrescia.it)

Ecco cosa prevede la zona arancione rafforzata in Lombardia: regole sugli spostamenti, chiusure e cosa si può fare. leggi anche Regole zona arancione: cosa si può e non si può fare. (Money.it)

Bar, ristoranti e negozi. Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie Ma vediamo nel dettaglio tutte le regole della nuova zona arancione “rinforzata”. (BresciaToday)

Due realtà, due città che dovranno viaggiare insieme in modo armonioso per creare qualcosa di molto bello. “Sono sicura che sarà un progetto che piacerà tantissimo e che creerà grande entusiasmo”, commenta l’assessora alla cultura di Brescia, Castelletti (BergamoNews.it)

Nelle Ats Città metropolitana di Milano, Ats Brescia e Ats della Montagna si è superato il 70% delle adesioni. Il contagio sale, la provincia si «barrica» e le vaccinazioni anti-Covid cambiano strategia puntando l'attenzione sui 103 Comuni più colpiti da SarsCov2. (Brescia Oggi)

A un anno di distanza dall’inizio della pandemia, è questa una delle zone d’Italia che preoccupa di più. “Siamo tornati quasi come a febbraio-marzo del 2020 : il numero di positivi sta aumentando velocemente”. (Il Fatto Quotidiano)