Brescia zona arancione rafforzata: ora trema Milano

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La stretta nel Bresciano è quindi indispensabile: alle normali misure di zona arancione si prevede lo stop delle scuole, di ogni ordine e grado; il divieto di recarsi nelle seconde case; l’obbligo di smart working dove possibile.

Ed è sempre l’inglese che s’insinua a Milano: settimana scorsa ha fatto tremare i genitori della materna Lope De Vega alla Barona e ora, a temere, sono le mamme della media di via Vico a Quarto Oggiaro, a un tiro da Bollate

«Evidentemente a Brescia ci troviamo di fronte alla terza ondata», ha avvertito il super consulente del Pirellone al piano vaccinale Guido Bertolaso (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

E si è verificato come purtroppo l’aumento dei casi porti, nell’arco di un paio di settimane, anche a un aumento dei deceduti. E proprio la presenza della mutazione fa dire agli esperti che nelle ultime due settimane Brescia sia il sesto capoluogo a livello nazionale per numero di casi positivi rispetto alla popolazione residente. (QuiBrescia.it)

Il dottor Osvaldo Brignoli è uno dei medici di base di Capriolo , un piccolo comune tra i vigneti della Franciacorta . “Siamo tornati quasi come a febbraio-marzo del 2020 : il numero di positivi sta aumentando velocemente”. (Il Fatto Quotidiano)

C’è una novità nella suddivisione dei territori per fasce di rischio: la zona arancione rafforzata, un’area a metà tra la zona arancione e la zona rossa, che scatta là dove i contagi sono in aumento ma non tali da finire in lockdown. (Money.it)

Il contagio sale, la provincia si «barrica» e le vaccinazioni anti-Covid cambiano strategia puntando l'attenzione sui 103 Comuni più colpiti da SarsCov2. Incominceremo tenendo conto come priorità gli over 80» per i quali ha assicurato «non ridurremo nemmeno di un'unità la somministrazione». (Brescia Oggi)

Due realtà, due città che dovranno viaggiare insieme in modo armonioso per creare qualcosa di molto bello. Realizzeremo una cucitura tra le due città che ci permetterà di unirci e di comunicare come mai prima”, ha dichiarato il sindaco di Brescia Del Bono. (BergamoNews.it)

Inoltre, chi non risiede nel territorio della Provincia di Brescia o dei Comuni sopra elencati, non può recarsi presso la propria “seconda casa” ubicata all’interno dei territori elencati. Ma vediamo nel dettaglio tutte le regole della nuova zona arancione “rinforzata”. (BresciaToday)