Lazio, si ferma anche Milinkovic-Savic: problema muscolare in allenamento
Un problema fisico accusato nelle scorse ore che sarà rivalutato a breve dallo staff medico biancoceleste.
Milinkovic-Savic, come svela Il Tempo, ha accusato un “piccolo affaticamento muscolare”.
Non specificato dove, ma il problema è da valutare e nessuno in casa Lazio vuole correre rischi.
L’ultimo a essersi fermato in ordine cronologico in casa Lazio è Sergej Milinkovic-Savic.
“Non dovrebbero preoccupare le sue condizioni”, spiega il quotidiano romano, molto vicino alle vicende di Lazio e Roma. (Calciomercato.com)
Ne parlano anche altri media
La sua dimensione fisica e le sue qualità tecniche sarebbero perfette per il PSG. Sono tante le formazioni che si muovono per Milinkovic Savic, dal Manchester City al Real Madrid, ma è un profilo che a Leonardo piace molto per il suo Psg. (Tutto Juve)
Il CTS ha approvato il protocollo per la ripresa collettiva degli allenamenti per le squadre di calcio professionistico. La squadra riposerà nella giornata di domenica e tra lunedì e martedì tornerà in campo per riprendere gradualmente la giusta forma fisica per una più che probabile ripresa del campionato. (La Lazio Siamo Noi)
Giocare a porte chiuse. "Una volta in Europa League con la Lazio ci fecero giocare a porte chiuse all'Olimpico per un paio di partite. È praticamente chiuso da molto tempo, ma per il Coronavirus non è stato possibile firmare". (Fantacalcio.it)
Luis Alberto da una parte, Immobile dall'altra: uno contro l'altro in una sfida a Fifa 20 al meglio delle tre gare (due vinte da Ciro). Lazio, in attesa di rivedersi a Formello Luis Alberto e Immobile si sfidano a Fifa 20. (TUTTO mercato WEB)
Lo stesso che ha convinto il ds Tare a investire un importante cifra su lui per portarlo a Roma. Al rientro servirà anche il suo contributo per lo sprint finale: Vavro ha 24 anni e, dopo un periodo di ambientamento, può finalmente ritrovare lo smalto giusto. (La Lazio Siamo Noi)
Luis ha ripreso gli allenamenti a Formello insieme al resto della squadra, attende il via libera per tornare a sudare in gruppo. E poi, di questi tempi, meglio stare il più possibile a casa ed uscire solo in caso di emergenza. (Corriere dello Sport.it)
