Regno Unito: Starmer, voto di sfiducia se Johnson non si fa da parte - LaPresse

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“Deve andarsene”, ha detto Sir Keir, dicendosi contrario a che rimanga come premier ad interim.

(LaPresse) – Il leader laburista Sir Keir Starmer ha annunciato che presenterà un voto di sfiducia in Parlamento se Boris Johnson non si farà da parte in tempi rapidi.

Roma, 7 lug.

“Ha inflitto bugie, frodi e caos al Paese, e siamo bloccati con un governo che non funziona nel bel mezzo di una crisi del costo della vita”, ha aggiunto il laburista, citato da Sky News

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Su altri media

Londra, 7 luglio 2022 - Boris Johnson si è dimesso. Poi c’è stato l’annuncio dei laburisti, pronti ad intavolare un voto di sfiducia pure loro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ha anche salvato la Gran Bretagna dal partito laburista radicale di Jeremy Corbyn. Inflazione oltre il 10% entro fine anno. La Gran Bretagna è ora nella morsa di una crisi inflazionistica che Johnson ha peggiorato in ogni occasione. (Milano Finanza)

“Peccato che siano gli stessi che oggi gioiscono per le dimissioni del premier britannico Boris Johnson Meloni: il tifo della sinistra contro Johnson è pietoso. (Secolo d'Italia)

«Penso che sia stato un errore e me ne scuso. Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. (Corriere TV)

Arriva al capolinea la premiership britannica di Boris Johnson, che ricevette l'incarico di formare un governo da "Her Majesty" il 24 luglio 2019. Scandali sessuali, molestie, casi di corruzione, insabbiamenti e pure il cosiddetto "partygate" durante il lockdown da Covid. (ilmattino.it)

Jeremy Hunt: ex ministro degli Esteri e della Salute, il 55enne Hunt è ora un influente deputato conservatore. E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. (Adnkronos)