Molestava le pazienti durante le visite allergologiche: medico in arresto - L'Unione Sarda.it

L'Unione Sarda.it SALUTE

I carabinieri di Monreale, su delega della Procura di Palermo, hanno eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un medico 60enne, Lorenzo Barresi, indagato per violenza sessuale aggravata commessa nel corso di almeno 12 visite specialistiche ad altrettante donne.

Il medico avrebbe sostenuto di doverle sottoporre a controlli di natura ginecologica e senologica, ambiti medici sui quali il professionista affermava di avere competenze specialistiche in realtà mai conseguite

Gli accertamenti dei carabinieri hanno messo in luce altri episodi simili su pazienti giovani, tutte fra i 20 e i 45 anni. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche Etty Peleg, ex moglie di Shmuel Peleg e nonna materna del piccolo Eitan, è indagata per il sequestro del bambino di 6 anni. Il ruolo della donna, dunque, nell'inchiesta della Procura di Pavia per sequestro di persona (aggravato dal fatto che la vittima è un minorenne), è da verificare. (L'Unione Sarda.it)

Con orgoglio posso dire che lo stand della Sardegna è stato tra i più apprezzati" Promosso quindi in maniera autorevole il territorio, con le sue incomparabili bellezze naturali, ricche però anche di cultura, storia e tradizioni. (L'Unione Sarda.it)

Sul posto presenti la Polizia stradale per gli accertamenti e la Locale di Arzachena per la gestione del traffico. Tutti sono stati trasferiti, con altre ambulanze del 118, all’ospedale di Olbia. (L'Unione Sarda.it)

In pole position c’è una vecchia conoscenza come Diego Lopez, ma occhio ad altri due nomi. Due suggestioni a cui il presidente sta lavorando: sono Claudio Ranieri, anch’egli vecchia conoscenza, amatissima tralaltro, dei tifosi rossoblù, e Rino Gattuso (L'Unione Sarda.it)

L'evento, uno degli […] (Tarantini Time)

Più di cento persone sotto il Palazzo del Consiglio regionale per dire no al Green Pass. Marcello Argiolas di Italexit spiega che “siamo qui per contrapporci a questo sistema e perché vogliamo ripristinare uno Stato normale che riconosca ai suoi cittadini il diritto di non vaccinarsi. (L'Unione Sarda.it)