Smart working o ufficio? 30 aziende italiane provano una terza via

Forbes Italia ECONOMIA

Presentata ufficialmente martedì 13 aprile a Roma, la sperimentazione di questo nuovo progetto coinvolgerà cinque città in tutta Italia: Milano, Roma, Napoli, Trapani, Catania e 30 aziende dei settori telecomunicazioni, energia, trasporti, finanza e alimentazione.

È necessario progettare luoghi di lavoro che mettano insieme le esigenze della variabile umana e del processo tecnico”.

E così è nato Smart Alliance, un progetto che unisce le aziende del Consorzio ELIS intorno all’obiettivo di condividere spazi di lavoro diffusi, dotati di tecnologie e prenotabili con app. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Covid, lo stato di emergenza finirà il 30 aprile: lo smart working va verso la proroga. Alcune aziende hanno già firmato accordi con i sindacati: Fastweb, per esempio, ha prorogato lo smart working sino a giugno 2022 (QuiFinanza)

Fastweb ha deciso di prorogare il lavoro da remoto fino a giugno 2022. Segno che l’azienda aveva già interesse a favorire la conciliazione dei tempi casa e ufficio prima dell’emergenza pandemica (Corriere della Sera)

In questo quadro l’Osservatorio ha redatto un accordo interconfederale sul lavoro agile, di cui ha illustrato le caratteristiche durante il convegno. Intanto si avvicina la deadline della procedura semplificata per il ricorso allo smart working, a fine aprile. (CorCom)

Un approccio che, inoltre, non trascura la necessità di garantire la netta separazione tra vita privata e lavorativa e che, dunque, regola nell’accordo il “diritto alla disconnessione”, non definito sulla base di orari ma sulla base della responsabilità individuale. (CorCom)

L’emendamento riconosce il diritto alla disconnessione per il lavoratore in smart working al fine di tutelarne i tempi di riposo e la salute. (Money.it)

In un Paese in cui si confonde lo smart working con il vecchio telelavoro è fondamentale imboccare le strade virtuose del nuovo lavoro, altrimenti i benefici per lavoratrici e lavoratori e imprese tarderanno ad arrivare. (Il Sole 24 ORE)