UniCredit e FIS: supporto della filiera di fornitori

Vicenzareport ECONOMIA

Siamo orgogliosi di essere stati scelti da Unicredit come partner di questa iniziativa, che rispecchia i nostri valori e la volontà di sostenere la nostra filiera di fornitura.”

Con i suoi 3 stabilimenti produttivi italiani FIS vanta una capacità produttiva totale di più di 3500 m3 in GMP e più di 1750 dipendenti.

La soluzione finanziaria scelta comporta infatti vantaggi immediati per tutta la filiera di fornitori ed è una dimostrazione concreta del nostro impegno a supporto dei territori e delle comunità in cui operiamo”. (Vicenzareport)

Su altre fonti

Munari (BNL): “Utilizzare codice di condotta per armonizzare il rapporto tra operatori del gioco legale e istituti finanziari”. Banche e gioco. ICCREA Banca: “Sempre cercato soluzione alternative alla chiusura dei conti correnti”. (http://www.pressgiochi.it/)

Rientra in questa ottica l'accordo firmato da Unicredit con la Banca europea per gli investimenti (Bei) che consentirà di attivare 2,5 miliardi di investimenti di imprese italiane di piccole, medie e grandi dimensioni per far fronte alle difficoltà post-pandemiche. (Milano Finanza)

Un accordo che permetterà di attivare 2,5 miliardi di investimenti delle imprese italiane di grande, medie e piccole dimensioni per far fronte alla sfida della ripresa post Covid-19. Quella con UniCredit è la prima operazione di garanzia perfezionata dalla Bei in Italia (LuccaInDiretta)

Gli indicatori di tendenza sono allineati in posizione long, così come l’Rsi staziona all’interno dell’area d’ipercomprato: dal canto lo Stocastico ha invece perso parzialmente slancio e sta più accompagnando il titolo con massimi crescenti, delineando una potenziale divergenza negativa che al momento non sembra però avere alcun impatto. (Milano Finanza)

Adnkronos. La sclerosi multipla, malattia tra le più comuni e gravi del sistema nervoso centrale, viene tenuta 'sotto controllo' in 7 pazienti su 10. Il Covid-19 ha in parte complicato la situazione soprattutto durante i mesi più difficili del 2020. (Yahoo Finanza)

UniCredit ha affermato che genererà 16,2 miliardi di euro (19,8 miliardi di dollari) su un totale di 18,9 miliardi di euro di pagamenti di prestiti congelati in quel periodo. Tuttavia, molti mutuatari di settori duramente colpiti come il turismo sono maggiormente a rischio di insolvenza. (Amantea online)