Il killer di Lecce ha agito perché «li vedeva troppo felici»

Ticinonline INTERNO

È quindi una questione d'invidia che è legata al movente, che era finora risultato un'incognita per gli agenti.

uove, inquietanti, informazioni emergono sull'efferato duplice omicidio che ha stravolto il leccese lo scorso 21 settembre.

In giornata, i carabinieri hanno organizzato una conferenza stampa per parlare della vicenda e dei suoi risvolti.

Secondo gli investigatori, ripresi dal Corriere. (Ticinonline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel decreto di fermo di Antonio Giovanni De Marco, firmata dal pubblico ministero Maria Consolata Moschettini, viene anche raccontato l'atroce e disperato tentativo di Daniele di chiedere aiuto. Nemmeno un'ora prima di essere brutalmente uccisi, Eleonora e Daniele avevano riso insieme: lei, alle 20,05, gli ha scattato una foto appena rientrato in casa. (Il Messaggero)

Ha ammesso dopo ore la sua responsabilità di fronte ai magistrati che lo hanno interrogato. Era un inquilino della «Guest house» di Daniele Santis, proprietario della struttura che affittava a studenti. (AreaNapoli.it)

Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti e’ che De Marco, quando ha chiesto di rioccupare la camera avesse gia’ in mente l’omicidio. Giova rammentare – si legge nel decreto di fermo – che in tale pregresso frangente, il De Marco aveva occupato una stanza dell’anzidetto immobile, condividendolo per i restanti locali, proprio con Eleonora Manta, fidanzata di Daniele De Santis”. (Voce di Napoli)

Non è il caso dei cinema di provincia, cui le ruspe, spesso cancellano completamente ogni traccia. Fotogrammi purtroppo non più esistenti in immagini o in reperti d’epoca, ma solo nella memoria dei più anziani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ci sono diverse cose a cui fare attenzione per prevenire l’infiammazione silente •La prima cosa è un regime dietetico che permetta una diminuzione del grasso viscerale. Non solo, poiché il sovrappeso è strettamente legato ad alcuni disturbi cardiocircolatori, all’ipercolesterolemia e a difficoltà respiratorie come le apnee notturne. (Yahoo Notizie)

A rendere ancora più cinico il ritratto di questo ragazzo è un dettaglio che fa rabbrividire. Si tratta di Antonio De Marco, l'assassino reo confessso di Eleonora Manta e Daniele De Santis, i fidanzati uccisi a Lecce nel loro appartamento. (Liberoquotidiano.it)