Ancora allarme maltempo fino a domani sera - La Voce di Rovigo

La voce di Rovigo INTERNO

Dopo le ultime precipitazioni nel pomeriggio di oggi, è prevista una pausa, senza precipitazioni, dalla serata odierna fino alla serata di domani.

Gli uomini della protezione civile hanno monitorato la situazione per tutta la giornata.

Abbiamo il litorale distrutto e in montagna preoccupano i fiumi, il livello dei laghi, la situazione dei movimenti franosi e il rischio valanghe.

Stiamo seguendo la situazione minuto per minuto e lo faremo finchè la situazione non tornerà realmente alla normalità. (La voce di Rovigo)

Ne parlano anche altre testate

Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, durante una conferenza stampa a Venezia. E' ora di finirla di accettare tutto mentre lavoriamo in silenzio: chi scrive certe cose non ha diritto nemmeno di avere una carta d'identità in tasca. (LiberoQuotidiano.it)

«Devastata la costa, le spiagge ed il litorale», ha spiegato il presidente, «numerose le frane e gli smottamenti che abbiamo registrato in montagna. Danni anche a Caorle ed Eraclea, a Jesolo oltre un km di lungomare, verso la Pineta, non esiste più. (L'Amico del Popolo)

Per ora senza risultato». Da ultimo, «ma non ultimo», ricorda, «dal 26 settembre il Governo e il Ministero della Salute hanno sul tavolo una proposta organica per affrontare il problema, elaborata dal Veneto e approvata all'unanimità dalle Regioni italiane - conclude -. (Il Mattino di Padova)

Veneto Orientale e Montagna sono in grande sofferenza. «I danni in queste aree sono ingenti – ha riferito Zaia – e servirà attivare tutte le necessarie procedure, la dichiarazione dello stato di crisi, quella di emergenza. (Corriere della Sera)

“Il Presidente accusa lo Stato per l’inondazione che qualche giorno fa ha sopraffatto la città di Venezia, sottraendosi in modo imbarazzante a un’ammissione di colpa. “Luca Zaia, l’attuale governatore del Veneto che oggi grida allo scandalo ‘Mose grande incompiuto’, dovrebbe prendersi un attimo di tempo per ricordare le sue responsabilità politiche in una Regione disastrata da mazzette e tangenti”. (Ascolta la Notizia)

Ricognizione aerea dell’elicottero Drago dei vigili del fuoco su tutta l’area del Veneto: da Bibione alla laguna veneta, al Polesine. A bordo del velivolo il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l'assessore alla protezione civile Gianpaolo Battacin e il Direttore Interregionale dei vigili del fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige Loris Munaro. (Tiscali.it)