Francia, scontri tra polizia e manifestanti a Sainte-Soline

Fanpage ESTERI

Scontro tra polizia e manifestanti a Sainte-Soline. Almeno 50 civili e 16 agenti sono rimasti feriti nei disordini, due in modo grave. Secondo la stampa internazionale, i manifestanti si erano radunati per protestare contro la costruzione di un bacino idrico per l'irrigazione dei campi. (Fanpage)

Se ne è parlato anche su altre testate

Quella che ha visto la guerriglia urbana nella capitale per protesta contro la decisione di alzare l'età pensionabile da 62 a 64 anni (in Italia è a 67). E' una Francia senza pace quella che torna allo scontro violento con decine di feriti, dopo la rivolta a Parigi contro la riforma delle pensioni voluta con forza dal presidente Macron. (Tiscali Notizie)

Molti i feriti tra i manifestanti e le forze dell’ordine dopo la mobilitazione contro i mega-bacini a Deux-Sèvres in Francia. Nei giorni della grande protesta contro la riforma delle pensioni si rischia di ridurre quanto accade nell’angolo Sud-occidentale della Francia come uno strascico dell’insofferenza verso il governo, con qualche venatura ambientalista. (comune-info.net)

Le proteste che stanno sconvolgendo il Paese e mettendo all’angolo Emmanuel Macron e la sua riforma pensionistica ora si spostano su nuovi fronti, riaccendono vecchie polemiche come quella dei bacini d’acqua, che sta andando avanti ormai da dieci anni e che è segnata dall’accusa da parte di associazioni locali di “ monopolizzazione dell’acqua da parte dell’agrobusiness ”. (ilGiornale.it)

Diffondiamo la traduzione di un comunicato che sta girando sui media di movimento francesi su quanto è accaduto a S., compagno che lotta tra la vita e la morte a causa della violenza poliziesca durante la manifestazione di sabato contro i mega-bacini. (Infoaut)

In una Francia scossa da giorni dalle manifestazioni contro la riforma delle pensioni violenti scontri tra dimostranti e polizia sono scoppiati a una dimostrazione non autorizzata contro il progetto del bacino idrico a Sainte-Soline, nell'est del pese, in Nuova Aquitania. (Liberoquotidiano.it)

Da anni gli ecologisti hanno raccolto anche successi in tribunale contro la costruzione dei mega bacini da parte di cooperative di agricoltori, che vogliono sfruttare le risorse idriche sempre più carenti per i loro terreni. (Corriere del Ticino)