Bimbo trovato morto in casa: un sospetto nella famiglia

CheSuccede INTERNO

Il bimbo trovato morto in un appartamento a Ferrara aveva soltanto un anno.

Bimbo trovato morto in casa: “Aveva tagli sulle braccia”. Un appartamento a Ferrara è stato teatro di una tragedia.

L’allarme viene dato tempestivamente, ma non c’è stato nulla da fare per il bimbo trovato morto in casa

Dormiva sereno il bimbo trovato morto in appartamento a Ferrara.

l caso del bimbo trovato morto in casa a Ferrara ha sconvolto e inorridito l’opinione pubblica. (CheSuccede)

Su altri giornali

Indimenticabile!” le parole dell’organizzatrice Sabrina Severi, mamma della Run 5.30 Una partenza diffusa ma partecipatissima, 1.500 le adesioni, in cui i ferraresi hanno scelto di correre o camminare nel loro luogo del cuore, dimostrandosi sempre più attaccati a questo progetto che sta attraversando l’Italia, anno dopo anno e settimana dopo settimana. (La Nuova Ferrara)

L’edificio, che rientra nell’ambito dell’oasi di Campotto, si staglia tra terra e acqua, ecomusei, habitat, flora e fauna dell’ambiente circostante. Ma come ha spiegato l’assessore Giulia Cillani “ora c’è bisogno di rivedere e potenziare le sue funzioni ittogeniche”. (Estense.com)

Il primo esame esterno, lo ricordiamo, non ha riscontrato segni di violenza sul corpicino. “Successivamente, dal 2019, le problematiche familiari hanno portato al coinvolgimento dell’autorità giudiziaria minorile – riporta la nota -. (Estense.com)

Se il reato penale da perseguire fosse quello di “abbandono” e “mancati interventi”, lei sarebbe la vittima e forse si indagherebbe. Complessa, questo è fuori di dubbio, come di non facile soluzione l’apporto dei servizi sociali che tenevano monitorata la famigliola. (La Nuova Ferrara)

Così come gli esami tossicologici che saranno probabilmente disposti sulla madre e sul piccolo. Oppure il piccolo è morto soffocato? (il Resto del Carlino)

Questo al fine di aumentare il livello di sicurezza del nosocomio. Inoltre, per rispondere a bisogni specifici o emergenti del singolo paziente, a ogni reparto è stata data la raccomandazione di provvedere autonomamente alla valutazione ed autorizzazione di ulteriori categorie di visitatori-caregiver cui consentire l’ingresso. (La Nuova Ferrara)