Primo morto per polmonite da virus "nuovo"

Avvenire SALUTE

Gli altri due, invece, hanno provocato gravi malattie: la Sars, originata in Cina, e la Mers (la sindrome respiratoria mediorientale), che fece 449 vittime nel 2015.

La Commissione sanitaria di Wuhan ha spiegato che 41 persone sono state diagnosticate con i sintomi della polmonite virale: oltre alla prima vittima, 7 restano in condizioni gravi e due sono state dimesse.

La polmonite virale cade nel mezzo della grande migrazione in Cina del Capodanno lunare, con centinaia di milioni di persone che si mettono in viaggio per vacanza e per visitare i luoghi d'origine. (Avvenire)

Su altre fonti

E' STATA completata la mappa genetica del virus misterioso che in Cina a partire da dicembre 2019 ha provocato numerosi casi di polmonite , sette dei quali gravi, nella più popolosa città della Cina orientale, Wuhan, e oggi la morte di una persona. (la Repubblica)

Cina, primo decesso per polmonite da dicembre. Secondo quanto emerge dalla Cina, è deceduto il primo malato di polmonite Sars. L’infezione è stata attribuita ad un nuovo virus che già in passato colpito decine di persone. (Notizie.it )

La polmonite virale cade nel mezzo della grande migrazione in Cina del Capodanno lunare, con centinaia di milioni di persone che si mettono in viaggio per vacanza e per visitare i luoghi d'origine. Cina: primo decesso causato da un virus della famiglia Sars. (Ticinonews.ch)

A partire da dicembre dal focolaio individuato a Wuhan, nell'Hubei, l'infezione è stata attribuita a un nuovo tipo di virus della stessa famiglia della Sars.La Sars tra il 2002 e il 2003 ha già ucciso oltre 700 persone tra Cina e Hong Kong. (Tiscali.it)

La sequenza genetica è stata depositata nella GenBank, la banca dati pubblicamente accessibile, punto di riferimento internazionale per i dati genetici. Questi ultimi fanno parte della grande famiglia dei Coronavirus, che si annidano nell'organismo dei pipistrelli, il secondo gruppo di mammiferi più numeroso dopo i roditori. (Il Messaggero)

Ma questo non significa che possa rappresentare lo stesso tipo di pericolo“, spiega l’esperto all’Adnkronos Salute. A tranquillizzare è soprattutto il fatto che “il virus non si trasmette da uomo a uomo. (Meteo Web)