"Le vittime di Capaci tradite dallo Stato", accusa Tina Montinaro

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Parla all'AGI e appare ferita e severa Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci, assieme al giudice, a Francesca Morvillo, e ai due agenti Vito Schifani e Rocco Dicillo.

Ma per quanto riguarda tutto il resto non è cambiato nulla: anzi se dopo 28 anni i boss sono tornati fuori, che cosa è cambiato?

"Quando ho saputo dei boss liberati ho provato tanta indignazione e mortificazione per quello che ha dato mio marito a questo Stato. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Da sostituto procuratore generale di Palermo chiese la condanna per Marcello Dell'Utri, per concorso esterno in associazione mafiosa; inquisì il generale Mario Mori per la mancata perquisizione del covo di Riina. (Avvenire.it)

Le figure di Falcone e Borsellino, come di tanti altri servitori dello Stato caduti nella lotta al crimine organizzato, hanno fatto crescere nella società il senso del dovere e dell'impegno per contrastare la mafia e per far luce sulle sue tenebre, infondendo coraggio, suscitando rigetto e indignazione, provocando volontà di giustizia e di legalità". (La Repubblica)

Un lenzuolo bianco per la Giornata della legalità. Quest’anno, su proposta di Maria Falcone, presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, la Giornata della legalità è dedicata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria. (L'Amico del Popolo)

I sindaci biellesi uniti per ricordare la strage di Capaci. Durante la commemoriazione, i sindaci ci sono dati il cambio leggendo riflessioni di Giovanni Falcone. (newsbiella.it)

La donna ha ricordato l'infanzia semplice di Antonio nel suo piccolo paese, i giorni "spensierati di maggio trascorsi in giardino, le canzoni preferite. Il tuo sogno è diventato per loro impegno, memoria operante per costruire una società migliore". (La Repubblica)

"Neppure in questo caso Scullino si dimostra Sindaco di tutti: apprendiamo di un'improvvisata commemorazione solo dai giornali senza aver ricevuto dall'Amministrazione una doverosa e istituzionale comunicazione e un relativo invito, come noi abbiamo sempre fatto quando eravamo al governo di Ventimiglia. (SanremoNews.it)