GP Gran Bretagna, ordine d'arrivo

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La vettura transalpina ha confermato l’ottimo passo gara mostrato nella giornata di venerdì, piazzando anche Esteban Ocon in sesta posizione.

Non hanno terminato la gara, assieme a Hulkenberg, anche l’Alpha Tauri di Kvyat e la Haas di Magnussen.

L’anglo-caraibico ottiene la sua settima affermazione nel GP di Gran Bretagna, portandosi a soli quattro successi nella classifica all-time da Michael Schumacher (F1world)

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Sul circuito di Silverstone il pilota britannico della Mercedes fa registrare il giro più veloce nel Q3 del quarto appuntamento stagionale di Formula 1 grazie a un crono di 1’24″303 con cui tiene dietro il compagno di team Valtteri Bottas che partirà in prima fila al suo fianco, mentre Max Verstappen (Red Bull) scatterà dalla seconda fila insieme a Charles Leclerc che ottiene il quarto crono. (Quotidiano del Sud)

Grazie a questo successo, il terzo consecutivo dopo le due vittorie in Ungheria, il pilota 35enne ha potuto consolidare la prima posizione nella classifica piloti. Delusione invece per l'altro pilota della Ferrari, Vettel ha infatti chiuso la corsa al 10o posto. (RSI.ch Informazione)

Le simulazioni di passo gara delle FP2 del GP di Gran Bretagna confermano le Mercedes davanti a tutti, con Verstappen possibile insidia. Indietro Ferrari e Racing Point. (F1inGenerale)

Non ho mai provato nulla di simile, mi si è quasi fermato il cuore ma ero molto tranquillo“, le impressioni a caldo del britannico. Una criticità, tra l’altro, che ha riguardato anche il team-mate Valtteri Bottas, 11° al traguardo, e lo spagnolo della McLaren Carlos Sainz (13°). (OA Sport)

Incredibile terzo posto della Ferrari di Leclerc poi Ricciardo quarto e Norris quinto. Poche speranze per la Ferrari, anche se la prestazione di Charles Leclerc in qualifica è stata di grande rilievo. (Il Messaggero - Motori)

La cronaca. Finale - Hamilton vince su tre ruote e per un soffio batte Verstappen. Se Lewis Hamilton vince anche su tre ruote, appare abbastanza evidente che c'è ben poco da fare per fermarlo nel suo cammino verso la conquista del settimo titolo iridato. (Il Gazzettino)