Burioni annuncia il vaccino COVID per Novembre

Meteo Giornale ECONOMIA

Ciò non vuol dire che avremo il bacino tutti entro Natale, il percorso che seguirà non è ancora certo, in quanto la produzione del bacino per essere poi distribuito dovrà essere approvato dalle autorità competenti.

La notizia è ufficiale, è stata comunicata dallo stesso professor Burioni su Twitter.

Peraltro, fonti scientifiche scrivevano che il vaccino potrà essere distribuito su larga scala in tempi piuttosto lunghi, e si ipotizza che le persone meno fragili potranno riceverlo con tempi ancora complicati da delineare. (Meteo Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

La scorsa settimana Van-Tam avrebbe detto ai membri del Parlamento che la 'fase tre' delle prove del vaccino creato all'Università di Oxford e prodotto da AstraZeneca fa prevedere che l'introduzione di massa del vaccino sia in programma già a dicembre. (Adnkronos)

La seconda ondata di coronavirus ha già pesantemente colpito l’Europa, ma potrebbero arrivare notizie positive entro Natale. Se tutto andrà come si auspica, la distribuzione potrebbe partire alla fine dell’anno. (CalcioNapoli1926.it)

19 ottobre 2020 a. a. a. “Mi giunge dalla Cina questa fotografia. “Io non sono a conoscenza di dati sull’efficacia e sulla sicurezza di questo preparato - ha ammesso il noto virologo marchigiano - qualcuno ne sa qualcosa?”. (Liberoquotidiano.it)

Un vaccino in grado di debellare definitivamente il coronavirus potrebbe iniziare ad essere distribuito subito dopo il Natale. Vaccino COVID in arrivo dopo Natale. Secondo Van-Tam “non è completamente irrealistico aspettarsi che potremo distribuire il vaccino subito dopo Natale” riferendosi all’antidoto attualmente in fase di sperimentazione nei laboratori di Oxford, che sta lavorando in collaborazione con il centro italiano di Pomezia, che sarà prodotto dalla casa farmaceutica AstraZeneca. (Money.it)

Il gigante statunitense spera di rendere disponibili quest'anno 100 milioni di dosi e di produrne almeno 1,3 miliardi nel 2021. /CorriereTv. I media inglesi hanno pubblicato il video diffuso dalla casa farmaceutica Pfizer dove si vedono migliaia di piccole dosi del potenziale vaccino contro il virus della Covid-19 uscire dalla linea di produzione dello stabilimento di Puurs, in Belgio. (Corriere TV)

Invece l'Italia è arenata in fondo alla lista insieme alla Germania, con solo il 67% di persone favorevoli al vaccino, dato appena superiore a quello del Sud Africa (64%), mentre Francia (59%), Ungheria e Polonia (56%) e Russia sono in fondo alla classifica. (il Dolomiti)