WhatsApp, novità in arrivo: autodistruzione dei messaggi dopo 24 ore

In un prossimo aggiornamento sarà possibile scegliere quando i messaggi effimeri scompariranno: dopo 24 ore o dopo 7 giorni.

Per attivarla o meno, basterà recarsi direttamente nelle Impostazioni di WhatsApp, alla sezione Messaggi Effimeri.

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Non è una novità che a WhatsApp piaccia l’idea di introdurre una funzione per autodistruggere i messaggi (e da pochi giorni anche i media) all’interno di una chat. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La notizia riportata su altri media

LEGGI > > > Truffa alle Poste: spariti 5000 euro dal conto corrente della vittima. Come funziona WhatsApp Web? (ContoCorrenteOnline.it)

La versione rosa di WhatsApp non esiste: si tratta di un malware. WhatsApp Pink è un virus. Dopo le frodi online come i finti buoni sconto Amazon e il tracciamento di pacchi in arrivo (mai ordinati), c’è un nuovo sms da cestinare immediatamente: quello che ti invita a scaricare la versione rosa (pink) di WhatsApp. (Team World)

Inutile dire chesi distingue dalle altre anche per la facilità nel riuscire a recapitare messaggi, immagini, video, note vocali. Tra questi, l’app di Facebook ne ha ultimamente sviluppati alcuni importanti come le videochiamate con cinquanta utenti, dark mode e messaggi temporanei, già presenti nalla sua versione beta. (Zazoom Blog)

E’ di qualche settimana fa infatti la nuova opzione che permette di cancellare i “messaggi effimeri” o “disappearing Messages”(per chi avesse il cellulare in lingua inglese). Per chi non se ne fosse ancora accorto, per visualizzare la nuova funzione dei messaggi che si auto eliminano basta entrare in una qualsiasi chat. (BlogLive.it)

Raramente gli utenti ormai abboccano alle varie truffe che girano attraverso il web. Questi si tramutano in messaggi che spesso girano all’interno delle varie chat più famose, tra le quali figura ovviamente anche WhatsApp (Tecnoandroid)

Ad esempio, su Telegram – dove la possibilità di velocizzare i messaggi vocali esiste da tempo – è proprio questa la richiesta più forte da parte dei suoi iscritti (rimasta al momento inascoltata); non è un caso quindi che Whatsapp voglia provare a superare la concorrenza su questo fronte e offrire un’alternativa in più per riacciuffare qualche utente perso a inizio anno con l’affaire privacy. (GQ Italia)