Bosnia, confermata in appello la condanna all'ergastolo per Mladic, il boia di Srebrenica

Sky Tg24 INTERNO

Nella guerra in Ex-Yugoslavia tra il 1992 e il '95 i morti furono circa 100mila e altri 2,2 milioni di persone furono costrette a lasciare le loro case

La sentenza del Tribunale dell'Aja è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi.

Responsabile del massacro di Srebrenica del 1995 Il 22 novembre 2017 Mladic era stato condannato all'ergastolo: fra i capi d'accusa anche la responsabilità del massacro di Srebrenica del 1995, il peggiore in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale, quando furono uccisi 8 mila ragazzi e uomini musulmani. (Sky Tg24 )

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La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. 1' di lettura. Il Tribunale dell’Aja ha confermato oggi in appello la condanna all’ergastolo per Ratko Mladic, il boia di Srebrenica. (Il Sole 24 ORE)

Il 22 novembre 2017 Mladic era stato condannato all’ergastolo: fra i capi d’accusa anche la responsabilità del massacro di Srebrenica del 1995, il peggiore in Europa dalla seconda guerra mondiale, quando furono uccisi 8 mila ragazzi e uomini musulmani. (Il Messaggero Veneto)

Con questa medaglia di bronzo gli azzurri colsero il primo alloro della loro lunga, e vincente, storia Il calcio della preistoria, quello di inizio ‘900, vedeva come unico terreno di confronto internazionale i Giochi Olimpici. (CIP)

Sono passati dieci anni da allora, e oggi è finalmente arrivata l'attesa sentenza che ha confermato l'ergastolo per genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità per Ratko Mladic, che un Alto commissario per i diritti umani descrisse come la "quintessenza del male" per le atrocità compiute durante la guerra in Bosnia, dall'assedio di Sarajevo al massacro di Srebrenica (la Repubblica)

Era considerato il braccio armato del leader politico dei serbi di Bosnia, Radovan Karadzic, anche lui condannato all’ergastolo La corte dell’Onu all’Aja ha respinto l’appello dell’ex generale delle milizie serbe bosniache che nel 2017 era stato condannato dal Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia per crimini di guerra e contro l’umanità, in particolare per il genocidio di 8 mila bosniaci musulmani a Srebrenica e per l’assedio di Sarajevo, durante il conflitto in Bosnia del 1992-1995. (LaPresse)

Per la corte dell’Aia Ratko Mladić è colpevole di genocidio e crimini di guerra, atti disumani, terrore, omicidio, deportazione forzata, presa di ostaggi e altre violazioni contro l’umanità e per lui la pena è l’ergastolo. (Fanpage.it)