“Niente doccia o sciacquone wc, mutande pulite ogni 3 giorni”: la ricetta medievale di Pratesi anti siccità

Il Primato Nazionale INTERNO

«Le mutande me le cambio in maniera molto ecologica, ogni due-tre giorni, ma a volte di più

Per i denti, «chiudo subito il rubinetto e uso sempre lo stesso bicchiere: l’acqua la uso per risciacquarmi la bocca, prima di buttarla via.

Roma, 22 giu — Fulco Pratesi ha una «cura medievale», citiamo appositamente Pulp Fiction, per contrastare la penuria d’acqua dovuta al preoccupante stato di siccità in cui versa la Penisola. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri giornali

“Mi lavo a pezzi, dove serve, nei punti più critici diciamo, e non c'è nessun rischio di puzzare. A casa ho solo una doccia piccolissima, anche perché tra l'altro sono convinto che faccia pure cadere i capelli. (L'HuffPost)

"Diciamo che d’estate, soprattutto se si trascorre molto tempo all’aria aperta, si può pensare di ricorrere all’abluzione delle parti più soggette a sviluppare cattivi odori, come ascelle, piedi o inguine". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“L’ultima volta che ho fatto la doccia? “Senza doccia non mi sento sporco”. “Vale la regola che l’acqua non si spreca, bisogna consumarne poca. (Perizona)

Sull’acqua invece beve quella di sorgente, rivelando di non riuscire a trovare nessun valido motivo nell’acquistare le bottiglie al supermercato Gli altri risparmi consistono nell’evitare di usare il forno con lo scopo di non sprecare gas, che attualmente è uno degli argomenti più in voga. (Fidelity News)

Parola di Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf. Che poi ha aggiunto: “L’ultima volta che ho fatto la doccia era da giovane, quando giocavo ancora a rugby. (Il Fatto Quotidiano)

Anche i denti e la barba si fanno con il solito bicchiere d’acqua dove magari si è anche sputacchiato. Batteri banchettano nelle lenzuola sporche, nei vestiti sporchi, nei capelli sporchi arrivano gioiosi i pidocchi. (L'HuffPost)