Il report che annienta gli ultrà del ddl Zan

il Giornale INTERNO

Come pensate che la prenderanno i paladini del ddl Zan?

Per quanto riguarda il ddl Zan non intende fare altrettanto.

Per i due influencer, che si sono spesi in prima persona a favore dell'approvazione del ddl Zan, è sicuramente una doccia fredda, ma il vero che ne esce con le ossa rotte è Enrico Letta.

Il muro contro muro voluto da Letta finisce rischia ora di scontentare anche quei parlamentari che inizialmente si erano detti favorevoli al ddl Zan. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Il testo Zan, di iniziativa parlamentare, in ogni caso pare destinato a slittare a settembre per l’ingolfamento di provvedimenti legati al Pnrr e in nome dei quali il governo Draghi è nato. Entro la fine del mese di luglio il decreto Concorrenza e la delega al governo per la riforma fiscale. (Tiscali Notizie)

Non siamo aperti al confronto con chi in Europa prende iniziative contro la comunità Lgbtqi – aggiunge -. Chi è omofobo in Europa non può essere un interlocutore credibile in Italia, questo è il punto chiave (LaPresse)

In altre parole, la signora sta dicendo ai bambini che lei vuole vedere peni che penetrano vagine, peraltro tirando in ballo pure il nome di Dio davanti a quelle sue fantasie sessuali. Questa volta ha tirato fuori un video in cui sua sorella mima penetrazioni vaginali scuotendo la testa davanti alle sue simulazioni del sesso tra due uomini. (Gayburg)

(LaPresse) – “Il ddl Zan? Così il leader in pectore del M5S, Giuseppe Conte, uscendo da Palazzo Chigi, al termine dell’incontro con il premier, Mario Draghi, rispondendo a una domanda dei cronisti (LaPresse)

Sabato 17 Luglio 2021, 00:10. Credo che la stragrande maggioranza dei cittadini non abbiano letto un solo rigo del ddl Zan sull’omotransfobia. Non perché - in generale - la gente non possa avere un’idea su una legge pur non avendone letto il testo, ma perché c’è legge e legge. (Il Messaggero)

Così il segretario del Pd, Enrico Letta, lasciando palazzo dei Normanni, a Palermo, a proposito del Ddl Zan. Chi è omofobo in Europa non può essere un interlocutore credibile in Italia, questo è il punto chiave. (LaPresse)