Trieste, portuale conferma: “Sto lavorando senza Green pass”

The MediTelegraph INTERNO

Trieste - "Ora sono in pausa, ma sono presente sul posto di lavoro.

Shipping, dopo che Stefano Puzzer, portavoce del Coordinamento lavoratori portuali Trieste, ha telefonato durante una conferenza stampa un lavoratore impiegato che ha ammesso di non avere il pass.

Non ho il Green pass.

Se queste ultime non sono dotate di Green pass, non va bene, però spetta una verifica al datore ovvero Alpt

Lo ha detto Enrico Samer, presidente di Samer & Co. (The MediTelegraph)

Se ne è parlato anche su altre testate

La cosa in cui confidiamo è che al momento della chiamata il lavoratore ci dica di non avere il Green pass e a quel punto viene messo in assenza giustificata come previsto dalle norme nazionali È impossibile fare il controllo del Green pass preventivo. (Il Piccolo)

Green Pass: Rumiz, c’è scollamento sociale e irrazionalità. “Stiamo assistendo a uno scollamento sociale da quando è esploso questo non problema del “no Green pass”: è un atto assurdo, io allora da oggi dichiaro di fondare partito contro la guida a destra perché essa limita la mia libertà e io voglio essere libero di guidare a sinistra” (Nordest24.it)

Sciopero dal 15 al 20 ottobre 2021, la prima giornata di entrata in vigore del certificato verde Covid 19 non ha fatto registrare particolari problemi di ordine pubblico, né tanto meno la ‘paralisi’ tanto temuta. (Scuolainforma)

Già si sono verificati degli scontri nelle piazze italiane a causa delle crescenti tensioni dopo l’annuncio dell’introduzione del green pass: esempio su tutti è stato l’assedio della sede della Cgil romana. (Money.it)

"Da domani torniamo al lavoro ma non ci fermiamo. La protesta davanti al varco 4 messa in piedi dal Comitato dei Lavoratori Portuali di Trieste per dire no all'obbligatorietà della certificazione verde chiude il suo primo atto e alza il livello della discussione. (TriestePrima)

La violenza mediatica contro quel plotone di lavoratori è devastante, grande come il coraggio di questi italiani che non si arrendono Il governo, il sistema confindustriale e delle banche, vuole distruggere il simbolo che rappresentano in questo momento i portuali per il movimento “No Pass”. (Il Giornale di Udine)