La senatrice a vita aveva presentato il libro durante il Premio ‘Circolo della Stampa’

il Resto del Carlino INTERNO

Nella foto Liliana Segre è al centro proprio con Gherardo Colombo ed Elio Giuliani, presidente del circolo della stampa pesarese.

Il volume della Segre racconta, tra l’altro, l’espulsione dalla scuola statale per le leggi razziali

Come detto, fra le tracce della maturità di quest’anno, che è tornata ad avere anche gli scritti, c’era anche un brano tratto dal libro di Liliana Segre “La sola colpa di essere nati” scritto con Gherardo Colombo. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

Tra questi c’è anche il nipote di Liliana Segre, senatrice a vita oggetto di una delle tracce uscite durante la prima prova di italiano. Proprio lui spiega perché non ha scelto la traccia sulla nonna durante la prima prova. (Nanopress)

Maturità 2022, parla il nipote di Liliana Segre. Raggiunto dal Corriere della Sera, il giovane non avrebbe mai immaginato di trovare il nome della nonna tra gli autori scelti dal MIUR per l’esame. Lì mi sono bloccato, perché ho capito che avrei avuto un approccio troppo personale rispetto agli altri studenti“ (Yahoo Eurosport IT)

Tra i maturandi c'è anche il Filippo, nipote della senatrice Liliana Segre, il cui libro La sola colpa di essere nati, scritto con Gherardo Colombo, è stato oggetto di una delle tracce proposte allo scritto di italiano. (leggo.it)

Il perché del cambio idea. Parlare della nonna, scrivere di lei, sarebbe stato forse anche troppo semplice per il nipote di Liliana Segre. Una volta rientrato a casa nonna Liliana lo ha chiamato e il giovane nipote le ha detto di non aver svolto la traccia su di lei. (Virgilio Notizie)

Ricordando il suo esame di maturità Liliana Segre ha detto: "Quel giorno, quando sono uscita dalla prova di italiano, in realtà, non sapevo a chi dirlo. La traccia al tema di italiano sul razzismo che prende spunto da un racconto di Liliana Segre è stata una delle più gettonate all'esame di maturità. (Milleunadonna.it)

Stefano Caroldi. Nato a Venezia nel 1951, è laureato in Medicina e chirurgia. Stefano Caroldi: un nuovo capitolo a tinte gialle, ammantato di sensualità e ricco di colpi di scena. “La mia passione per la storia è stata fondamentale per la ricostruzione della città – afferma l’autore – così come la mia formazione medica. (Periodico Daily)