Maradona, clamorosa svolta: “morte evitabile” secondo la perizia. Ora i suoi medici rischiano grosso

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Non solo, la relazione parla di “una situazione totalmente fuori controllo” nell’abitazione di Tigre in cui Maradona stava svolgendo il ricovero domiciliare”.

Maradona, svolta sulle indagini post mortem: questo l’esito della perizia. A scriverlo La Gazzetta dello Sport: “Una “morte evitabile”, con evidenti responsabilità da attribuire direttamente al neurochirurgo Leopoldo Luque e alla psichiatra Agustina Cosachov. (CalcioNapoli1926.it)

Ne parlano anche altre testate

L'accusa, nel documento firmato da 22 medici, è chiara: "Nel decesso hanno inciso in maniera decisiva omissioni di soccorso e una generale negligenza nel trattamento e nelle cure" "Poteva essere salvato" è la sintesi del parere consegnato ai magistrati di San Isidro che indagano sul decesso del campione argentino, avvenuto il 25 novembre scorso. (TUTTO mercato WEB)

Nello specifico gli indagati sono Leopoldo Luque, neurochirurgo, e la psichiatra Agustina Cosachov, incaricati di seguire la salute dell’ex calciatore. In tutto questo bisogna capire la veridicità delle dichiarazioni, soprattutto quella Daiana Madrid che invece aveva confermato la prima versione. (Vesuvius.it)

Sarebbe quindi una condizione di ritenzione idrica dovuta all’insufficienza cardiaca, probabilmente sottovalutata dai due medici, la causa della morte del pibe de oro La scomparsa del più grande calciatore di tutti i tempi ha sconvolto tutti, soprattutto a Buenos Aires e a Napoli, dove Maradona era amatissimo. (La Lazio Siamo Noi)

La morte di Diego Armando Maradona era "evitabile" e le responsabilità per il suo decesso sono da attribuire direttamente al neurochirurgo Leopoldo Luque e alla psichiatra Agustina Cosachov, che ora rischiano l'imputazione per omicidio colposo. (Udinese Blog)

Nella relazione, si evidenzierebbe che la morte di Diego era evitabile e che c’è stata negligenza. L’avvocato contro il quale sia Giannina sia Dalma non hanno esitato a scagliarsi e a indicare come il primo responsabile della morte del padre (Virgilio Sport)

Dalla perizia si evince anche che Diego è morto tra le 4.00 e le 6.00 della mattina del 25 novembre mentre dormiva. La perizia complica ulteriormente la posizione anche dei medici curanti di Maradona, Leopoldo Luque e Agustina Cosachov, come si definiscono nel fascicolo (Cronache della Campania)