Afghanistan, attentato in una moschea con almeno 80 vittime

In Terris ESTERI

L'attacco, avvenuto a Kunduz, nel nord est del Paese, è stato rivendicato dall'Isis-Khorasan. Strage nella moschea Said Abad durante la preghiera del venerdì, a Kunduz, nel nord dell’Afghanistan, dove si erano radunati i fedeli sciiti.

Secondo i media locali, nel luogo di culto al momento dell’attacco si trovavano “almeno 300 fedeli”.

“Almeno 80 persone sono state uccise mentre i feriti sono un centinaio”, riporta l’agenzia spagnola Efe citando Ghulam Rabani Rabani, un ex membro del Consiglio provinciale di Kunduz. (In Terris)

Ne parlano anche altri giornali

Kamikaze Isis uccide 46 persone all’interno di una moschea afghana. Un attentatore suicida dello Stato Islamico ha colpito venerdì una moschea piena di fedeli musulmani sciiti nel nord dell’Afghanistan, uccidendo almeno 46 persone e ferendone decine nell’ultima sfida alla sicurezza dei talebani mentre passano dall’insurrezione al governo. (ilFormat)

Solo cinque giorni fa, un altro attentato aveva colpito una moschea di Kabul durante i funerali della madre del portavoce dei talebani, Zabihulla. Non si fermano gli attacchi contro la popolazione civile in Afghanistan che si sono intensificati dalla presa del potere dei Taliban nel Paese mediorientale. (GeosNews)

Centinaia di parenti e cittadini hanno partecipato alla cerimonia funebre fuori dalla moschea di Gozar-e-Sayed Abad. Afghanistan, kamikaze in moschea: i funerali delle vittime 09 ottobre 2021. (LaPresse) A Kinduz, in Afghanistan , i funerali delle vittime dell'attentato kamikaze di ieri all'interno di una moschea durante la preghiera del venerdì. (Il Sole 24 ORE)

“Le Nazioni Unite sono profondamente preoccupate per l’attacco a una moschea a Kunduz”, ha affermato l’UNAMA in una nota. UNAMA, Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan, ha espresso preoccupazione, affermando che si tratta del terzo attacco mortale in una settimana contro istituzioni religiose. (Farodiroma)

Un attentato suicida targato Isis ha fatto strage tra i fedeli di una moschea sciita di Kunduz, nel nordest del martoriato Afghanistan, segnando un drammatico record di sangue dalla partenza delle truppe Usa e alleate dal Paese. (Ticinonews.ch)

– ROMA, 08 OTT – Un attentato suicida ha ucciso decine di fedeli in una moschea sciita di Kunduz, nel nordest dell’Afghanistan, risultando il più sanguinoso dal ritiro della presenza militare internazionale dal Paese. (Corriere di Como)