Johnson nella bufera: avviata indagine su ristrutturazione dell’appartamento privato

L’indennità per il primo ministro. Ogni primo ministro ha un'indennità annuale di 30mila sterline per i lavori di manutenzione dell'appartamento privato, che è al n.11 di Downing Street, sopra l'ufficio del cancelliere dello Scacchiere.

Diversi ministri del suo Governo hanno difeso il suo operato, assicurando che il premier aveva pagato per i lavori di ristrutturazione di tasca sua.

Loading. Johnson si difende: nessun reato. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Tecnicamente l’organismo può valutare solo possibili violazioni amministrative sui finanziamenti elettorali e gli standard di comportamento ministeriali. Tornano a soffiare venti di bufera su Boris Johnson e potenzialmente sul suo destino di primo ministro di Sua Maestà. (Corriere del Ticino)

La tripla bocciatura incassata da Theresa May al momento di presentare il suo programma di uscita dall’Unione europea aveva detto molto sulle intenzioni dei britannici. Boris Johnson, dalla City alla leadership Tory: le cifre. (ContoCorrenteOnline.it)

A pagare il conto sarebbe stato il partito laburista che ora chiede sia fatta un'inchiesta su quanto accaduto. Rivelazioni che il premier non ha esitato a definire spazzatura ma che hanno trovato conferma anche da altre fonti interne al governo. (Telenord)

E’ stato Cummings a rivelare i dettagli della vicenda dell’appartamento di Downing Street. Boris è ormai sotto assedio. (Corriere della Sera)

Nel mirino anche la fidanzata, che ha voluto i lavori (La Repubblica)

E in splendida solitudine filosofica, come modello: vaccini a tutto spiano, spiriti animali del capitalismo, riaperture effettive Balle, l'anglosassone Johnson impartisce a tutti loro la più empirica delle smentite, e si salva da solo. (LiberoQuotidiano.it)