Attacco in Congo | gli inquirenti africani | “Erano in sei con Ak-47 e machete” Ribelli ruandesi | “Neghiamo ogni responsabilità”

Zazoom Blog INTERNO

Ribelli ruandesi: “Neghiamo ogni responsabilità” (Di martedì 23 febbraio 2021) Il giorno dopo la barbara uccisione dell’Ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, del carabiniere 30enne Vittorio Iacovacci e dell’autista del convoglio del World Food Programme nel quale viaggiavano, Mustapha Milambo, nuovi particolari e nuove versioni emergono dalle autorità e dai soggetti coinvolti in quello che, al momento, viene considerato un tentativo di rapimento finito male. (Zazoom Blog)

La notizia riportata su altre testate

"Come rappresentanti delle istituzioni – dice il sindaco Mauro Calderoni -, raccogliendo l’invito del presidente Anci Antonio Decaro, vogliamo manifestare insieme la nostra vicinanza alle famiglie che hanno perso un affetto nel tragico attentato avvenuto in Congo (Cuneodice.it)

Il Ministero degli Esteri, si legge in una nota della Farnesina, non risparmierà alcuno sforzo per arrivare ad una corretta ricostruzione del tragico attacco in RDC nel quale hanno perso la vita l’Ambasciatore Luca Attanasio ed il Carabiniere Vittorio Iacovacci. (Livesicilia.it)

Anzi, le Fdlr-Foca, come sono conosciute le Forze per la liberazione del Ruanda, fanno anche i nomi dei possibili autore dell’attacco costato la vita ai due italiani. Dietro questo nome agiscono i ribelli ruandesi di etnia Hutu, già noti per il genocidio in Ruanda nel 1994 di almeno 800mila persone di etnia Tutsi. (Il Riformista)

È quanto emerge dai primi riscontri dell’autopsia effettuata sul corpo di Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, l’ambasciatore e il carabiniere uccisi durante un tentativo di sequestro in Congo lunedì 22 febbraio (LaPresse) – È il proiettile di un ak-47 quello che ha colpito sul collo Vittorio Iacovacci uccidendolo. (LaPresse)

Non sarebbero quindi stati i ribelli hutu ruandesi delle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda Fdlr-Foca ha colpire il convoglio delle Nazioni Unite. LEGGI ANCHE — Congo, il VIDEO dell’agguato all’ambasciatore Attanasio. (Yeslife)

“Da noi ogni giorno ci sono notizie di uccisioni, oramai a Butembo-Beni c’è sempre una carneficina, si muore come insetti”. “Di solito su quella strada rapiscono persone importanti e poi chiedono il riscatto – spiega al Sir il sacerdote congolese -. (CEInews)