Il Fisco entra nei nostri conti senza che ce ne accorgiamo - InvestireOggi.it

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InvestireOggi.it ECONOMIA

Il Fisco avrà accesso ai nostri conti. In poche parole, l’amministrazione finanziaria avrà accesso a tutti i nostri conti, senza che noi lo sappiamo.

Questi controlli potranno essere effettuati in modo diretto, senza previa autorizzazione da parte del contribuente o della banca di pertinenza.

I controlli, principalmente, verranno effettuati sui saldi e sulle giacenze dei conti correnti, dunque, fate attenzione a tutti quei conti poco movimentati. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Se però si va oltre il mero dato dei risultati e si approfondiscono i dati dei sottostanti processi operativi, è proprio il dato degli incassi derivanti da attività di controllo quello che evidenzia il miglioramento più interessante in termini di qualità del rapporto tra fisco e contribuente. (L'HuffPost)

Social nel mirino contro l’evasione fiscale. I social possono essere consultati dai soggetti preposti al controllo contro l’evasione fiscale in diversi Paesi, come ad esempio la Francia. Il Fisco può decidere di mettere a confronto dichiarazioni e foto pubblicate su Facebook e Instagram, ad esempio, evidenziando eventuali incongruenze tra le due. (QuiFinanza)

Sempre di più le persone che pubblicizzano sul proprio canale social alcuni prodotti, ignorando le tasse da pagare. Ma la legge di Darmanin ha destato non poche preoccupazioni nel popolo francese, che vede una violentà violazione della privacy. (Inews24)

Controlli fiscali: saranno più severi a partire da quest’anno. Sebbene nel corso del tempo il Fisco abbia avuto diversi problemi con e strumentazioni ideate per effettuare i controlli, ad oggi il tutto sembra essersi risolto nei migliori dei modi. (Tecnoandroid)

Per i due è scattata subito la segnalazione all’Agenzia delle Entrate che adesso dovrà applicare le varie sanzioni e recuperare il credito evaso. Continua la lotta all’evasione fiscale da parte della Guardia di Finanza del comando provinciale di Siena, nei confronti di chi non dichiara il reddito, ma anche nei confronti delle attività commerciali. (Corriere di Siena)

promiscui ossia quelli adibiti, oltre che all’esercizio di attività economiche, agricole e professionali, anche ad abitazione privata. I principi di diritto previsti in tema di accesso domiciliare (con particolare riferimento al profilo motivazionale dell’autorizzazione) sono stati illustrati dalla suprema Corte di cassazione, sezione 5^ civile, con la recente sentenza n. (Euroconference NEWS)