Kering la dà vinta ai no fur: dal 2022 non utilizzerà più pellicce - LaConceria | Il portale dell'area pelle

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“Il mondo è cambiato”, dice Pinault

Perché, come spiegano gli stessi estensori, il gruppo francese ratifica una decisione che i suoi brand hanno già preso da tempo.

In termini strettamente giornalistici, il comunicato stampa con cui Kering annuncia che non utilizzerà più pellicce è debole.

Kering non utilizzerà più pellicce. Leggiamo le parole di François-Henri Pinault, presidente e CEO di Kering. (laconceria.it)

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Anche per quanto riguarda il benessere degli animali, abbiamo sempre dimostrato la volontà di migliorare le pratiche sia all'interno della propria filiera, sia nell'intero settore del lusso».Oggi, secondo Pinault, «è il momento di fare un altro passo avanti, eliminando l'uso delle pellicce in tutte le nostre collezioni. (fashionmagazine.it)

François-Henri Pinault, presidente e ceo del gruppo Kering. . “È giunto il momento di fare un passo in avanti e mettere fine all’uso delle pellicce in tutte le nostre collezioni. Il mondo è cambiato, e così i nostri clienti, e il lusso deve adattarsi a questo cambiamento”, ha dichiarato François-Henri Pinault, presidente e ceo del gruppo Kering. (MF Fashion)

Inizialmente le forze dell’ordine pensavano che gli animali fossero i suoi Chiamato un allevatore locale per radunare gli animali apparsi dal nulla. (LaPresse) Dozzine di capre trovate in libertà in una zona commerciale di lusso del quartiere Buckhead di Atlanta, negli Usa. (LaPresse)

Una scelta «coerente con quel che il futuro ci chiede — sottolinea Pinault —. A decidere è stato François-Henri Pinault, azionista e guida del gruppo, che ha impegnato Kering sul fronte della sostenibilità da ben prima che diventasse un trend. (Corriere della Sera)

Un confronto che nel 2017 ha portato la maison italiana (francese di adozione) ad annunciare, tra le prime in questa fascia del mercato, la decisione di non ricorrere più a pellicce animali. Il mondo è cambiato, eppure in Italia ancora è consentito allevare animali per la produzione di pellicce. (LAV)

Anche Valentino si è di recente aggiunto alla lista dei marchi senza pellicce; Chanel non usa più pellicce né pellami esotici dal 2018, come Giorgio Armani, già dal 2016, Prada, Versace, Michael Kors, Burberry. (Il Sole 24 ORE)