«Presto mezza Europa sarà contagiata» - La Nuova Sardegna

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E non il ricorso ai booster con quelli attuali, che sono efficaci nell'arginare le malattie gravi e i decessi ma non la trasmissione.

Una marea di Omicron rischia di travolgere i sistemi sanitari in tutta Europa.

L'Oms guarda soprattutto all'Europa centro-orientale, dove i tassi di vaccinazione sono più bassi e «vedremo malattie più gravi nei non vaccinati», ha spiegato Kluge.

Un ceppo talmente veloce nel propagarsi da richiedere, secondo l'organismo Onu, vaccini specifici. (La Nuova Sardegna)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da pandemia a endemia: la diffusione del virus prosegue, ma si arriverà a una “convivenza”. Favorevole a mantenere il bollettino, invece, Cesare Cislaghi, già presidente della Società italiana di epidemiologia, secondo cui toglierlo equivarrebbe a una censura. (The Italian Times)

Al ritmo attuale, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalala ogni settimana”. (Positanonews)

La situazione in Italia. Nuovo record di contagi covid in Italia mentre Omicron corre. Oms. "Oltre il 50% della popolazione della Regione europea sarà contagiata" dalla variante Omicron "nelle prossime 6-8 settimane". (Tiscali Notizie)

“Cinquanta dei 53 paesi tra Europa e Asia centrale hanno ora segnalato casi di Omicron. “Oggi, la variante Omicron rappresenta una nuova ondata che attraversa, da ovest a est, la regione, oltre all’ondata della variante Delta che tutti i Paesi stavano gestendo fino alla fine del 2021”, ha spiegato Kluge (TERRANOSTRA | NEWS)

gen122022. Covid, da virus pandemico a endemico. Ma ha aggiunto: «Non dobbiamo dimenticare che siamo ancora in una pandemia», il virus «si comporta ancora come un virus pandemico e l'emergere di Omicron lo mostra chiaramente». (Farmacista33)

Laddove il tracciamento dei contatti è sopraffatto, dare priorità ai contatti ad alto rischio di infezione e ai contatti ad alto rischio di esiti gravi (ad es Al 10 gennaio, 26 paesi riferiscono che ogni settimana oltre l'1% della loro popolazione sta contraendo il COVID-19. (Quotidiano Sanità)