Bambini e ragazzi sono tra i più contagiati, ma i pediatri rassicurano - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai INTERNO

A Pordenone la fascia più colpita è quella dai 45 ai 64, subito seguita dai ragazzi fra i 14 e 18 anni.

A Trieste la maggiore incidenza è fra i 19 e i 24 anni e la seconda è quella dei 14-18enni.

Quanto ai sintomi, anche con questa variante, restano nulli o deboli, nei bambini

Bambini e ragazzi sono tra i più contagiati, ma i pediatri rassicurano. I giovanissimi hanno pochi o nessun sintomo, ma possono diffondere il virus (TGR – Rai)

La notizia riportata su altri giornali

“Regione Friuli Venezia Giulia si è presa la responsabilità di fare scelte difficili facendo pagare un ulteriore prezzo, a chi questo prezzo l’ha già pagato in modo molto salato come studenti ed esercenti”. (Nordest24.it)

Dalla mezzanotte di venerdì 5 marzo (pertanto da sabato 6) le ex province di Udine e Gorizia passeranno in zona arancione, quelle di Trieste e Pordenone passeranno, invece, al 'giallo rafforzato'. Da lunedì 8, infine, saranno sospese in tutta la regione le lezioni in presenza nelle scuole medie, superiori e nelle università. (Telefriuli)

Analogamente, svolgeranno attività in presenza gli alunni delle scuole secondarie di primo grado privi delle condizioni per svolgere la didattica a distanza. Attività in presenza solo se necessario l’uso di laboratori non fruibili da remoto o per mantenere l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. (la voce d'italia)

In Fvg 4 marzo: 393 contagi da test molecolare e 250 da antigenico (Di venerdì 5 marzo 2021) Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.979 tamponi molecolari sono stati rilevati 393 nuovi contagi con una percentuale di positività del 6,57%. (Zazoom Blog)

Analogamente, svolgeranno attività in presenza gli alunni delle scuole secondarie di primo grado privi delle condizioni per svolgere la didattica a distanza. Lo prevede l'Ordinanza contingibile n. 5 emessa dal Presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, diffusa questa sera. (La Nuova Sardegna)

Ci chiediamo se è la stessa persona che la settimana scorsa chiedeva di aprire tutto, se è il capo di chi pochi giorni fa raccoglieva firme per aprire i locali anche la sera. Per chiedere serietà e rispetto delle regole alle persone serve coerenza, quella coerenza sacrificata sempre per il consenso in questi mesi”. (Il Friuli)