Caso Pipitone, spunta profilo fake Instagram: “Sono la vera Denise, anche se potreste non crederci”

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Nell’immagine del profilo Instagram compare la ricostruzione dell’identikit effettuato dalla Procura di Marsala, mentre nella bio campeggia la scritta “Ragazzi sono la vera Denise” e un indirizzo di Milano – senza numero civico – con tanto di codice di avviamento postale.

L’account, che si spaccia come “ufficiale”, ha pubblicato alcune stories in un italiano approssimativo nelle quali spiega di essere “la vera Denise anche se potreste non crederci“. (NewSicilia)

Su altri giornali

Appena girato l'angolo mi trovai davanti un’altra bambina che colpì subito la mia attenzione, assomigliava molto a Denise Pipitone», ha detto Grieco. Tutti dicono che avrei dovuto prenderla e portarla via, che io essendo una guardia giurata avrei potuto farlo. (La Sicilia)

Piera Maggio: «Grazie a tutti». Purtroppo la storia di Olesya Rostova, la ragazza russa che cerca la sua mamma biologica, si è rivelata un ennesimo buco nell’acqua. Nelle ultime ore si sono moltiplicati gli appelli per farla tornare a casa dalla sua famiglia ed è stata proprio Piera Maggio a renderlo noto. (Ultim'ora News)

(Continua dopo la foto). . . . . . . . Dopo che Matano ha mostrato il video di scuse del conduttore russo, l’avvocato della famiglia di Denise Pipitone è sbottato: “Queste scuse hanno fatto tutt’altro che piacere, in realtà è l’ennesima speculazione. (Caffeina Magazine)

"Quando l'Aifa ha valutato Pfizer - ha ricordato De Luca - lo ha fatto in due settimane. De Luca ha ribadito che il contratto per la fornitura di vaccino Sputnik "è assolutamente corretto e nell'ambito dei poteri che ha la Regione Campania. (Yahoo Notizie)

Non potevo fare niente", ha dichiarato la guardia giurata in una intervista ad Iceberg in onda questa sera su Telelombardia. Appena girato l'angolo mi trovai davanti un'altra bambina che colpì subito la mia attenzione, assomigliava molto a Denise Pipitone", ha detto Grieco nell'intervista. (Fanpage.it)

La rabbia della madre. “Tempo dopo – ha concluso Grieco – incontrai a Milano Piera Maggio, proprio sul luogo della mia segnalazione Appena girato l’angolo mi trovai davanti un’altra bambina che colpì subito la mia attenzione, assomigliava molto a Denise Pipitone”, ha detto Grieco. (L'Occhio)