Martelli "Contro Falcone azioni parallele" Agenzia di stampa Italpress

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Così Claudio Martelli, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, a 30 anni dalla strage di Capaci ricorda le vicende che nel 1992 stravolsero la Sicilia e l’Italia intera.

“Falcone ci ha insegnato che se vuoi sapere dove va la mafia devi seguire i ‘picciolì, il denaro.

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. (Italpress)

Ne parlano anche altri media

Parlando ai ragazzi concludo sottolineando che Falcone diventa un eroe della Patria soltanto dopo morto Vado spesso (e sempre volentieri) nelle scuole a parlare ai ragazzi di legalità, mafia e antimafia. (L'HuffPost)

La Cassazione chiuderà la partita il 30 gennaio 1992 con una montagna di ergastoli e la conferma dell'impianto accusatorio. Dopo Capaci, sapevano di essere loro i prossimi. (quotidianodipuglia.it)

Lasciato solo dalla politica per il 75% (solo il 7% ritiene che la politica lo abbia sostenuto, il 18 non sa rispondere). Il sondaggio. Due terzi degli italiani ritengono Giovanni Falcone un eroe, un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato. (BlogSicilia.it)

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. (Sardegna Reporter)

La sfida alla mafia nelle parole di due grandi protagonisti: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il 23 maggio 2022 si celebra l’anniversario della strage di Capaci. (Corriere del Ticino)

Questi i risultati più rilevanti del sondaggio Ipsos donato alla Fondazione Falcone alla vigilia del 30esimo anniversario della strage di Capaci dove morirono il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. (La Repubblica)