Reddito di cittadinanza, abrogarlo o migliorarlo? La battaglia è cominciata

Corriere della Sera INTERNO

Eppure il dibattito sulla revisione del Reddito non solo trova qualche urgenza nella congiuntura politica ma avrebbe il vantaggio di contribuire a risistemare il puzzle del welfare italiano.

Il referendum è tutto giocato in chiave tattica, mentre noi avremmo bisogno di migliorare e ricucire il welfare.

lavoro Reddito di cittadinanza da cambiare: più della metà dei poveri non lo ha (e uno su tre che lo riceve non è povero) di Enrico Marro. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Così il leader in pectore del M5s Giuseppe Conte su Facebook. (LaPresse) – “Ieri ho sollecitato il Presidente Draghi a prendere una posizione chiara e ferma in merito a un dibattito “inquinato” che si trascina da giorni. (LaPresse)

Non consentiremo a nessuno di togliere gli ombrelli di protezione ai più deboli in mezzo a un diluvio Ma giù le mani da uno strumento che – dati alla mano – ha inciso positivamente sui livelli di povertà, sulle disuguaglianze. (LaPresse)

Ma tra giugno 2019 e gennaio 2020, l’anziano era riuscito ad ottenere oltre 2 mila euro. L’indebita percezione del contributo è stata quantificata in quasi 12 mila euro erogata in 24 mensilità tra maggio 2019 e maggio 2021 (IVG.it)

Entro quanto utilizzare la mensilità del reddito di cittadinanza. Il beneficio deve essere fruito entro il mese successivo a quello di erogazione. Il nucleo familiare ha quindi diritto al beneficio massimo solo nel caso in cui non percepisca trattamenti assistenziali e altri redditi rilevati nell’Isee. (LA NAZIONE)

L’altro percettore aveva invece finora ricevuto oltre 12 mila euro in 25 mensilità. Nel complesso, sarebbero arrivati a riscuotere circa 600 mila euro di vincite, utilizzando fonti di reddito per il gioco evidentemente occultate al fisco. (La Stampa)

Sono state individuate 6 persone che sostenevano di possedere una situazione patrimoniale familiare di sostanziale indigenza, pur essendo in realtà titolari di conti gioco online utilizzati assiduamente per giocare e scommettere. (La Repubblica)