Il decreto flussi è in vigore: ingressi per 69.700

Avvenire ESTERI

L’ultimo documento di cui si ha notizia è relativo al triennio 2007-2009, rimasto eternamente "in fase di elaborazione".

La necessità di politiche innovative, sostenibili nel lungo periodo, capaci di rispondere anche al consistente fabbisogno di lavoro a bassa qualificazione garantendo i diritti dei lavoratori è dunque auto-evidente.

Tanto più in Italia, dove i modelli di inclusione prevalenti sono decisamente inadeguati ad agganciare una ripresa la cui cifra dovrà essere la qualità in senso lato del lavoro

Peraltro, le 27.700 quote non stagionali andranno ripartite tra gli oltre 30 Paesi sottoscrittori di accordi elencati nel decreto e saranno in parte assorbite dalle conversioni di permessi già rilasciati per altri motivi. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

La “” dello scenario per l’ impatto dei costi dell’energia sulla produzione industriale spinge in avanti il decreto anti-rincari delle bollette . Al Mise invece le imprese si sono confrontate sull’impatto dei costi dell’energia sul sistema produttivo. (LaPresse)

Hanno partecipato il sottosegretario alla Presidenza, Roberto Garofoli, il capo di Gabinetto Antonio Funiciello e il direttore generale di Confindustria, Francesca Mariotti Roma, 20 gen. (LaPresse) – Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. (LaPresse)

La stima è di Coldiretti Toscana sulla base dei dati Inps, all’indomani della pubblicazione del decreto flussi 2021 in Gazzetta. "Riteniamo giuste e necessarie - precisa il presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi - le nuove disposizioni del Governo in materia di Covid che prevedono l’obbligo vaccinale per gli over 50. (PisaToday)

Per informazioni e domande sul nuovo decreto o altre necessità rispetto alle norme vigenti, potete scrivere a [email protected] Tra pochi giorni, quindi, partirà il click day: le vere e proprie assunzioni riguarderanno solo gli stranieri provenienti da determinati Paesi. (Nuove Radici World)

Il Decreto, all'art. A titolo di programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari per l'anno 2021, sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini non comunitari entro una quota complessiva massima di 69.700 unità. (AteneoWeb)

Considerati questi limiti, il decreto è un segnale positivo, di apertura all’immigrazione, che però dovrebbe essere seguito da ulteriori, decisivi sviluppi in termini di ridefinizione del quadro legislativo secondo linee più conformi alla realtà dell’immigrazione per lavoro. (Stranieri in Italia)