MANCINI: "SPERO DI ESSERE STATO BUON EDUCATORE PER I GIOCATORI" | oraxora - Sportmediaset
"Spero di essere stato un buon educatore per molti dei miei giocatori".
"Io sono credente cattolico, praticante, ho avuto la fortuna di crescere all'oratorio che era sotto casa", ha spiegato il mister azzurro.
Euro 2020 ora per ora. "Spero di essere stato un buon educatore per molti dei miei giocatori".
Ora, da molti anni - ha aggiunto - ho molta pazienza con i miei ragazzi perche' capisco il valore delle persone e quello che possono dare
Lo ha dichiarato il ct della Nazionale Roberto Mancini, intervistato dalla trasmissione 'A sua immagine' su Raiuno. (Sport Mediaset)
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Una bellissima serata, spero ce ne siano tante altre, per Wembley è ancora lunga" L'Italia ha fatto una bella partita, era importante, è una soddisfazione per tutti gli italiani. (ilBianconero)
Allo scadere della prima frazione, Christian Eriksen si è accasciato a terra accusando un malore. Tra le lacrime di compagni e della fidanzata il match è stato sospeso. (La Lazio Siamo Noi)
Si Ringrazia il Direttore Ghinassi per il tempo concesso per questa intervista. Leggi anche l’Intervista a Mister Padalino. Leggi anche l’Intervista a Mister Fontana oto Vota Articolo. Ghinassi in esclusiva per Magazine Pragma. (Magazine Pragma)
L'allenatore danese Kasper Hjulmand spiega in conferenza stampa il motivo della sostituzione del capitano al 63' di Danimarca-Finlandia, ripresa dopo la sospensione al 43' per il malore di Christian Eriksen (La Gazzetta dello Sport)
19.38 - La Federcalcio danese aggiorna: "Christian Eriksen è sveglio e sta svolgendo ulteriori esami al Rigshospitalet" 20.06 - Nuovo aggiornamento che tranquillizza dalla Federcalcio danese: "Christian Eriksen è sveglio e le sue condizioni rimangono stabili. (Fcinternews.it)
Nella batosta, rifilata ai turchi di Erdogan, che attaccò Draghi, spiccano due note positive, utili anche fuori dallo sport:. 1) È molto importante affrontare le sfide, quella negli stadi, dopo il flop di Ventura, e la ripartenza dell’Italia post-pandemia, facendo gruppo, come Barella & c. (Quotidiano del Sud)
