"Sequestro di persona aggravato": indagato il nonno di Eitan

Avvenire INTERNO

Dovevano rientrare alle 18.30, ma dopo inutili tentativi di chiamate ad Aya è arrivato solo un messaggio: "Eitan è tornato a casa"

Circostanza respinta da una dei legale del nonno in Italia: "Non esiste alcun nonno maltrattante", ha fatto sapere l'avvocata Sara Carsaniga.

È questo il capo d'accusa che la Procura di Pavia ipotizza per il nonno dei Eitan, il cittadino israeliano Smhel Peleg, 58 anni, ex militare. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

"Pavia è la sua casa, Eitan è cittadino italiano", ha detto la donna preoccupata anche per la sua salute fisica e psicologica. Lo ha fatto su un volo privato in partenza dalla Svizzera, munito di passaporto di Eitan, e di nascosto dalla zia paterna e tutrice legale del piccolo, Aya Biran. (Liberoquotidiano.it)

A ribadire la versione dei fatti della famiglia in Israele del piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla strage del Mottarone, è Ety Peleg, nonna materna del bimbo, che risponde così alle accuse di rapimento. (L'Unione Sarda.it)

I legali della zia paterna e la stessa zia paterna sostengono che il passaporto doveva essere riconsegnato dal nonno il 30 agosto. Era in possesso del passaporto israeliano di Eitan, nato in Israele ma cresciuto fin da neonato in Italia (Il Riformista)

(HelpMeTech)

La nonna: "Eitan deve essere educato come un ebreo". La nonna desidera che Eitan cresca in Israele e non in una scuola cattolica. Dopo la fine del suo matrimonio Etty si è risposata cinque anni fa con un ex marine che aveva conosciuto in Alaska. (ilGiornale.it)

A qualunque minore non viene consentito di volare senza essere in presenza o con l’autorizzazione dei tutori legali, che siano i genitori o altri parenti Il Governo chiarisca il percorso seguito, per quanto di propria competenza in termini di controlli e vigilanza. (leggo.it)