De Luca e lo stop alle 23 per la movida: «Bella occasione per far crescere lo spirito civico. Avanti con la campagna cafoni zero
E poi cogliamo l’occasione cambiando tanti comportamenti per sviluppare non solo una campagna per avere l’epidemia zero, ma per avere anche cafoneria zero.
Vorremmo far partire una campagna anche di valore internazionale: no boor, cafoni zero.
Come ogni venerdì, in diretta Facebook, il Governatore Vincenzo De Luca ha fornito il punto della situazione in Campania sul fronte dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
«La movida non è solo “ammaina”. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)
Ne parlano anche altre testate
Dal 25 maggio 2020:. - sono consentiti i servizi ricettivi anche "non alberghieri";. - è consentita l'attività delle piscine, escluso quelle con acqua di mare e termali;. - è consentita l'attività delle palestre. (Regione Campania)
Viene inoltre demandata all’Unità di Crisi la redazione dei protocolli per la riapertura dei circoli culturali e ricreativi a far data dal 28 maggio 2020. (2a News)
Movida: confermato stop alle 23, ma i baretti potranno aprire alle 5 del mattino. Ma si precisa che tali attività “possono aprire secondo quanto usualmente previsto, a partire dalle 5 del mattino”. (Il Desk)
Le immagini degli assembramenti filmati ieri per le strade della Campania hanno fatto il giro del web e delle televisioni, costringendo il presidente della regione, Vincenzo De Luca a pubblicare su Facebook un messaggio rivolto soprattutto ai più giovani. (Irpiniaoggi.it)
Tra chi difende il diritto a vivere la normalità che gli spetta e chi chiede più rispetto delle regole, sembra che il miraggio di un’emergenza che avrebbe dovuto renderci migliori si dissolva sempre di più. (Corriere CE)
Nel pomeriggio De Luca, tramite la sua pagina Facebook, ha lanciato un messaggio rivolto ai giovani:. “Mesi di chiusure, di relazioni interrotte hanno pesato su ognuno di noi. E non potrà essere messa tra parentesi ma ci obbliga a qualche riflessione più di fondo. (Napoli.zon)
