Spotify ripensa la riproduzione casuale degli album. Merito (colpa?) di Adele

Stop alla riproduzione casuale dei brani impostata di default.

La novità, non a caso, è stata introdotta solamente pochi giorni dopo l’uscita di 30, l’ultimo album di Adele

L’utente, se lo vorrà, sarà comunque libero di impostare la riproduzione casuale.

A patto di essere abbonati a Premium, ovviamente, altrimenti non c’è alternativa alla riproduzione casuale (poter scegliere i brani è uno dei perk principali dell’abbonamento). (Lega Nerd)

Ne parlano anche altre fonti

Matt Doran, un giornalista che lavora per Channel 7, è volato a Londra con una troupe per intervistare Adele per la sua unica intervista australiana prima dell'uscita del suo nuovo album, 30. «È stata una svista, ma non un affronto deliberato», ha detto al quotidiano australiano. (Il Messaggero)

Così, indignata, Adele avrebbe interrotto l'intervista, uscendo dallo studio. Ma non è certo, infatti altre fonti, scrive The Sun suggeriscono che la cantante sia uscita perchè era stata stabilita quella conclusione per l'intervista (Leggo.it)

Un altro ha scritto: “Ma se io le voglio ascoltare come cazzo mi pare?”. Uno, per esempio, ha scritto: “Ora dovrò ascoltare l’album come vuole lei? (Il Fatto Quotidiano)

Grazie a Spotify per l’ascolto!”. La musicista inglese ha richiesto a Spotify di rimuovere la riproduzione casuale negli album. (DR COMMODORE)

Per coloro che usano Spotify free, la riproduzione sarà comunque casuale. Creiamo album con così tanta cura e pensiamo alla nostra tracklist con un motivo ben preciso. (iPhone Italia)

Stando a quanto dichiarato da un rapporto della BBC, Spotify ha deciso di andare incontro a una richiesta della cantante Adele eliminando la possibilità di avviare la riproduzione casuale dei brani all'interno di un album o playlist semplicemente cliccando sul pulsante di riproduzione. (Smartworld)